Frasi celebri di Gilles Paquet-Brenner

Le più belle frasi di Gilles Paquet-Brenner, aforismi e citazioni celebri pronunciate da Gilles Paquet-Brenner, regista, sceneggiatore.

Lo sapevi che...

Elementi autobiografici - Il regista Gilles Paquet-Brenner ricorda di aver inserito elementi della sua storia personale e familiare nel suo film La chiave di Sara, tratto dal romanzo omonimo di Tatiana de Rosnay e incentrato sui drammatici fatti del Velodromo d'Inverno. "Sono di origine ebraica e gli uomini della mia famiglia sono spariti in quel periodo", ha dichiarato il regista. "Mio nonno, un musicista ebreo tedesco che aveva sempre vissuto in Francia, è stato denunciato da alcuni francesi ed è morto all'inizio della sua deportazione. Gli rendo omaggio nel film attraverso il personaggio dell'uomo con il violino che ha un anello contenente del veleno per poter decidere il momento della sua morte... Mia madre mi ha raccontato per la prima volta questo aneddoto durante la preparazione del film".

Una genesi singolare e travagliata - Il regista Gilles Paquet-Brenner ha rivelato che l'idea del film La chiave di Sara nacque tre mesi prima dell'uscita del suo UV Seduzione fatale, datato 2007. Il regista lesse il libro di Tatiana de Rosnay e decise subito di trarne un film; inoltre, per una coincidenza, l'autrice conosceva lo sceneggiatore Serge Joncour, autore dello script del suo film, e seppe così da lui dell'interesse del regista per la sua storia. La scrittrice acconsentì subito, ma passarono poi alcuni anni prima che il regista riuscisse a reperire i finanziamenti per la realizzazione del film: questo, a suo dire, fu dovuto proprio allo scarso apprezzamento goduto da UV Seduzione fatale presso i produttori del suo paese.