Le più belle frasi di Daniele Luttazzi, aforismi e citazioni celebri pronunciate da Daniele Luttazzi, attore.
Per essere ammessi in tv bisogna appartenere alla nuova specie televisiva creata negli anni berlusconiani, ma che va ancora di moda. La figura del paraculo, quello che non si schiera mai, che si mimetizza, che fa del qualunquismo una bandiera. [...] Nomi e cognomi, come faccio nello spettacolo. Bonolis che dichiara di non sentirsi né di destra né di sinistra, Fabio Volo che si vanta di essere qualunquista, Simona Ventura che si definisce equidistante, aggiungendo candidamente di aver lavorato a Mediaset inseguita dal pettegolezzo di essere l'amante di Galliani e di averlo lasciato credere. [...] Gene Gnocchi, Fiorello, Fabio Fazio, Baudo stesso. [...] Sono gli eroi dell'opportunismo tv, quelli con la maschera patinata. Lavorano rispettando la condizione di non disturbare, non accorgendosi che l'opportunismo è una forma di corruzione.
(Daniele Luttazzi su Volo, Ventura, Gnocchi, Fiorello, Fazio, Baudo)
L'uso che Biagi - come si chiama quell'altro? - Santoro - ma l'altro? - Luttazzi, hanno fatto della televisione pubblica, pagata con i soldi di tutti, è un uso criminoso. E io credo che sia un preciso dovere da parte della nuova dirigenza di non permettere più che questo avvenga:
(L'editto bulgaro di Silvio Berlusconi, 18 aprile 2002)
Ogni reato commesso da Silvio Berlusconi viene cancellato da una legge apposita. Speriamo che prima o poi si faccia una canna, così uniamo l'utile al dilettevole