Il suo secondo documentario, Nazirock, incentrato sulla diffusione di gruppi musicali che propagandano ideali di estrema destra, è stato distribuito nel 2008 in DVD da Feltrinelli Real Cinema. Camicie Verdi, viaggio all'interno le contraddizioni della Lega Nord, è stata la sua prima regia documentaria; ma anche la sua prima volta da produttore, operatore, fonico e "factotum". Il film sul partito di Umberto Bossi, distribuito da Mikado due mesi prima del voto sulla Devolution, è stato proiettato in moltissime sale, dal nord al sud, animando il dibattito pre-elettorale. Al Festival di Locarno 2006 ha ricevuto il Premio della critica indipendente come "Film civilmente più significativo".
Claudio Lazzaro fa il giornalista da oltre trent'anni. Ha sempre lavorato per la carta stampata, a parte qualche sporadica incursione nel mondo della televisione, in Rai e a Mediaset, come autore e conduttore, o in quello del cinema, come sceneggiatore.
Ha cominciato all'Europeo, quando era il settimanale delle grandi inchieste. Gli ultimi dieci anni li ha passati al Corriere della Sera, dove si è occupato prevalentemente di cronaca e di esteri (tra l'altro come inviato di guerra in Kossovo e Iraq).
Nel 2006 ha lasciato il suo lavoro al Corriere per fondare una società indipendente, la Nobu Productions (il nome non è un omaggio al famoso cuoco giapponese Nobu Matsushita, ma semplicemente una contrazione di "no budget"), dedicandosi alla realizzazione di documentari a basso costo, sfruttando la potenzialità delle nuove tecnologie e dei nuovi canali distributivi e perseguendo un'ideale di totale libertà e indipendenza delle inchieste.
L'ultima fatica è Bandiera Viola,un resoconto del primo storico No B Day, manifestazione popolare indetta per le dimissioni di Silvio Berlusconi, che è stata distribuita attraverso canali alternativi, tra cui Internet.
2008 Regia, Produzione