Claire Foy nasce a Stockport il 16 aprile 1984, britannica di origini irlandesi, ma cresce tra Manchester e Leeds, la più giovane di tre figli. La famiglia si trasferisce a Longwick, Buckinghamshire e lei frequenta all’età di 12 anni un collegio femminile Aylesbury High School, passando poi alla Liverpool John Moores University, dove studia teatro e cinema e frequenta un anno alla Oxford School Of Drama. Dopo la laurea nel 2007 si trasferisce a Peckham insieme ad altri amici della scuola di recitazione e partecipa fin da subito a vari spettacoli teatrali. Tanti i ruoli, piccoli e grandi, dal debutto in DNA and The Miracle, diretta da Paul Miller, alla serie BBC La piccola Dorrit dall’omonimo romanzo di Charles Dickens dove interpreta il personaggio titolare, alle miniserie Upstairs Downstairs, remake di Su e giù per le scale nel ruolo di Lady Persephone, e The Promise, fino al film TV The Night Watch basato sul romanzo Turno di notte di Sarah Waters. Al cinema appare accanto a Nicolas Cage nel film L’ultimo dei Templari (2011). Poi ancora BBC nella carriera dell’attrice, che nel 2015 diventa Anna Bolena, regina consorte d'Inghilterra dal 1533 al 1536, nella miniserie Wolf Hall.
Nel 2016 ottiene il ruolo che, grazie alla tv e allo streaming, la consacra al mondo intero: una giovane e appena incoronata Elisabetta II nella serie tv The Crown di Netflix, uno dei fiori all’occhiello della piattaforma per la quale vince il Golden Globe come Miglior Attrice in un Drama. Il suo impegno prevedeva solamente due stagioni, per volontà del creatore Peter Morgan che nel raccontare la storia della Corona Inglese durante il Regno di Elisabetta II voleva cambiare cast ogni due anni. Nel 2021 però torna ad interpretare Lilibeth nella quarta stagione con un cameo, un flashback durato 1 minuto e 49 secondi che però fa impazzire fan e critica tanto da donarle l'Emmy Award come Miglior Attrice Guest Star in un Drama. Tornerà anche per il finale di serie, nella sesta stagione a fine 2023.
The Crown le apre le porte del cinema: nel 2017 viene scelta per provare a riportare Lisbeth Salander dalla saga letteraria e cinematografica di Millenium con Quello che non uccide, quarto sfortunato capitolo. È protagonista sempre nel 2018 anche di Unsane, thriller psicologico diretto da Steven Soderbergh, e di First Man - Il primo uomo (2018) diretto da Damien Chazelle accanto a Ryan Gosling, che la porta al Festival di Venezia. Appare nel cast tutto al femminile di Women Talking - Il diritto di scegliere (2022) e come madre di Andrew Scott nella ghost story che è Estranei - All Of Us Strangers di Andrew Haigh (2023).
Claire Foy si sposa con l'attore britannico Stephen Campbell Moore nel 2014 e la coppia ha una figlia, Ivy Rose, nata nel marzo 2015. Il matrimonio dura però solamente quattro anni.
2017 Premio Miglior attrice (Serie TV - Dramma) per The Crown
2019 Candidatura Migliore attrice non protagonista per First Man - Il primo uomo
2019 Candidatura Migliore Attrice Non Protagonista per First Man - Il primo uomo
2015 Candidatura Miglior attrice non protagonista in una miniserie o film per la TV per Wolf Hall
2023 Recitazione
2022 Recitazione
2018 Recitazione
2018 Recitazione
In Estranei, il regista Andrew Haigh rielabora i canoni del melodramma tra introspezione ed elementi surreali, firmando uno dei film più sinceri e toccanti sull'esperienza omosessuale.
La star di The Crown Claire Foy e l'interprete di Saltburn Richard E. Grant saranno i protagonisti del film Savage House.
L'attrice Claire Foy ha condiviso un aneddoto relativo alla sua prima esperienza lavorativa, sottolineando come il comportamento del regista fosse stato molto negativo.
Claire Foy ha dichiarato di essersi sentita incredibilmente entusiasta per aver recitato con il cast di Estranei.
La recensione di Estranei (All Of Us Strangers), quarta pellicola di Andrew Haigh presentata in anteprima italiana ad Alice nella Città e al cinema nel 2024 con Searchlight Pictures.