Zack Snyder's Justice League, il commento di Quentin Tarantino sulla petizione dei fan

Quentin Tarantino ha commentato Zack Snyder's Justice League e, in modo particolare, si è soffermato sull'intensa attività dei fan definendola come un movimento davvero 'figo'.

Il 2021 è stato un anno davvero peculiare per Zack Snyder, che si è visto distribuire su HBO Max Zack Snyder's Justice League e su Netflix Army of the Dead. In modo particolare, il primo film è stato sostenuto da un numero spropositato di fan che hanno richiesto a Warner Bros la director's cut firmata dal loro beniamino. A questo proposito, Quentin Tarantino è intervenuto sulla questione e ha definito questo modo di fare degli appassionati come davvero "figo".

Once Upon A Time In Hollywood
Quentin Tarantino e Brad Pitt sul set di C’era una volta a… Hollywood

In occasione di una conversazione con Sean O'Connell di Cinema Blend, Quentin Tarantino si è soffermato sulla release di Zack Snyder's Justice League e ha commentato così il modo in cui i fan l'hanno resa possibile: "Non ho ancora visto il film perché non ho HBO Max ma è qualcosa che voglio vedere. Non ho visto l'altra versione quando è stata distribuita in sala. Però sono davvero curioso di vedere questa director's cut da quattro ore. E credo che i fan abbiano fatto una cosa straordinario a insistere per la sua distribuzione. Sì, questo modo di fare è davvero figo!".

Quindi, sebbene non abbia ancora visto Zack Snyder's Justice League e nonostante il potenziale effetto tossico di un fandom del genere, Quentin Tarantino trova esaltante iniziative come quelle lanciate dai fan del film. D'altro canto, anche il regista di Pulp Fiction è supportato da un novero di persone che vorrebbe che dirigesse dei progetti ben precisi. Il sogno segreto di ogni fan di Tarantino, infatti, è che il film-maker possa occuparsi del terzo sequel di Kill Bill sulla figlia di Vernita Green in cerca di vendetta e che dirigesse una sua versione di Star Trek.

Dotato di una forte ironia, il regista de Le iene non si è limitato a promuovere l'uscita del suo romanzo C'era una volta a Hollywood. Quentin Tarantino ha anche scherzato sulla fine della sua carriera e sul fatto che moltissimi registi hanno fatto ultimi film non adeguati al proprio talento.