Si avvicina il momento in cui l'accordo tra Disney e Fox verrà finalizzato creando la possibilità di innumerevoli crossover. Gli X-Men, in particolare, nati dai fumetti Marvel, potranno finalmente fare il loro ingresso nel Marvel Cinematic Universe, ma non tutti sono favorevoli a questa possibilità. Decisamente contrario è James McAvoy, che ha interpreta la versione giovane del Professor Charles Xavier in tre film della saga e che presto rivedremo in X-Men: Dark Phoenix.
Interrogato sul possibile ingresso degli X-Men nell'MCU, James McAvoy ha espresso le proprie perplessità: "Non so se gli X-Men siano adatti a entrare nel Marvel universe, non ne sono per niente sicuro. Forse potrebbero, ma nel mondo degli Avengers sono pochi i veri supereroi. E' come avere un paio di squadre di football davvero valide in un campionato. Nel mondo degli X-Men, invece, potenzialmente ci sarebbero migliaia di supereroi, forse milioni, con diverse implicazioni sociali".
Nel franchise degli X-Men, i supereroi posseggono i loro poteri a causa di un gene mutato e sono costretti a nascondersi, ad affrontare le difficoltà legate alla loro diversità. Il Marvel Cinematic Universe dipinge supereroi, come Iron Man o Thor, noti a tutti, in grado di mostrare le loro vere identità e riconosciuti dagli altri cittadini come tali.
"Nel mondo degli X-Men i supereroi sono ghettizzati, sono ostracizzati e temuti. Nel mondo degli Avengers, vengono trattati un po' meglio... visti come eroi. Mentre nel nostro mondo siamo trattati come migranti dagli umani. Come potremmo risolvere questo aspetto nell'MCU?"
A partire da domani James McAvoy sarà nei cinema italiani con l'atteso Glass di M- Night Shyamalan (qui trovate la nostra recensione di Glass). In primavera lo rivedremo nei panni del Professor Charles Xavier in X-Men: Dark Phoenix.
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