Dodici nazionalità, dodici film (tra cui quattro opere prime); un evento speciale e uno di chiusura; un viaggio nel cinema e nell'Italia di oggi con una serie di ritratti e paesaggi reali; l'omaggio a una grande interprete del cinema europeo; un'inedita iniziativa in collaborazione con il Parlamento Europeo insieme a Europa Cinemas e Cineuropa; la conferma del progetto '100+1. Cento film e un paese, l'Italia' insieme alla Provincia di Roma e Cinecittà Luce. Nel programma delle Giornate degli Autori 2010 (dirette da Giorgio Gosetti e promosse insieme da ANAC e 100AUTORI) ci sono tutto lo spirito e le ambizioni della selezione indipendente voluta dagli autori cinematografici che si svolgerà, nell'ambito della 67. Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica della Biennale di Venezia, dal 1 all'11 settembre. Tra le pellicole selezionate spiccano gli italiani Et in Terra pax degli esordienti Matteo Botrugno e Daniele Coluccini, L'amore buio di Antonio Capuano (ultima pellicola interpretata da Corso Salani), Cielo senza terra di Giovanni Davide Maderna e Sara Pozzoli, oltre al dramma di Denis Tanovic Cirkus Columbia e Le bruit de glacons, commedia nera di Bertrand Blier.
"Coerenza e diversità sono le prime parole che mi vengono in mente per definire questa selezione" commenta il Delegato, Giorgio Gosetti "che è gran merito dei collaboratori che mi hanno affiancato, dei produttori e registi che hanno creduto in noi, delle istituzioni, partner privati e venditori internazionali che ci hanno sostenuto. Se nel 2009 abbiamo voluto forzare le consuetudini e gli steccati dei generi, scegliendo soprattutto un cinema capace di parlare con il suo pubblico, questa volta siamo andati alla ricerca del pubblico (dei pubblici) disposti a partecipare alla nostra ricerca. Ai nostri ideali giudici, gli spettatori della Mostra e quelli che, grazie al Parlamento Europeo e ad Europa Cinemas, vengono a Venezia apposta per le Giornate, proponiamo film sorprendenti, emozionanti, capaci di appassionare e far discutere. Di politica e di estetica, di geografia umana e utopia, di stile e di storia (storie). Film insomma chi si rivolgono all'intelligenza e alla passione e che per raggiungere il loro scopo usano tutte le armi della meravigliosa arte del cinema. Se il nostro mandato è quello di incoraggiare il rischio, la scoperta, l'originalità, ci sembra di averli trovati negli autori di questa selezione. Che potrà piacere o suscitare dibattito. Ma che invitiamo a considerare separatamente e insieme, secondo l'invisibile legame che unisce la creatività, ad ogni latitudine, e che poi è possibile rileggere, a programma annunciato, nell'ottica di un'intrinseca coerenza. Una voce chiama dal Burkina Faso e un'altra risponde a Napoli; un pericolo si annuncia a Mostar e una spiegazione si trova in Canada; un'utopia nasce nella foresta colombiana e una speranza cresce in Medio Oriente".
Ecco la lista completa dei film delle Giornate degli Autori 2010:
Venezia 2010: programma del festival
- Giornate degli Autori La vida de los peces di Matías Bize Le bruit des glaçons di Bertrand Blier Et in terra pax di Matteo Botrugno e Daniele Coluccini Notre étrangère di Sarah Bouyain L'amore buio di Antonio Capuano Pequeñas Voces di Jairo Eduardo Carrillo e Oscar Andrade The Happy Poet di Paul Gordon Noir Ocean di Marion Hänsel Cirkus Columbia di Danis Tanovic La donna che canta di Denis Villeneuve Cogunluk di Seren Yüce Cielo senza terra di Giovanni Davide Maderna e Sara Pozzoli La vita al tempo della morte di Andrea Caccia Il sangue verde di Andrea Segre Lisetta Carmi, un'anima in cammino di Daniele Segre Scena del crimine di Walter Stokman HH, Hitler à Hollywood di Frédéric Sojcher Capo Dio Monte di Pappi Corsicato La svolta. Donne contro l'Ilva di Valentina D'Amico Vomero Travel di Guido Lombardi Fate la storia senza di me di Mirko Capozzoli È stato morto un ragazzo di Filippo Vendemmiati The Accordion di Jafar Panahi La balena di Rossellini di Claudio Bondì