Gli ottimi incassi di Uncharted sono un'iniezione di fiducia al box office italiano in grave crisi. La nuova avventura ispirata a un videogame di successo e interpretata dalla star Marvel Tom Holland prosegue il suo dominio del botteghino nostrano incassando altri 1,3 milioni di euro che lo portano a un totale di 4,2 milioni. Le avventure di Nathan Drake conquistano il pubblico, come segnala anche la nostra recensione di Uncharted, che vede un giovane Nathan Drake impegnato a vivere delle incredibili avventure accompagnato dal mentore Victor Sullivan(Mark Wahlberg). Nel cast anche Antonio Banderas e Tati Gabrielle.
Stabile in seconda posizione Assassinio sul Nilo, con 622 mila euro di incasso che portano il murder mystery a superare i 4,4 milioni in tre settimane. Un vero successo per la pellicola diretta e interpretata da Kenneth Branagh con Gal Gadot, Armie Haammer, Annette Bening, Russell Brand e Letitia Wright. Come si legge nella recensione di Assassinio sul Nilo, Kenneth Branagh torna nei panni dell'iconico detective Hercule Poirot per risolvere un nuovo intricato delitto che si è consumato durante una crociera in Egitto.
Assassinio sul Nilo: cosa cambia (e perché) nel film di Kenneth Branagh
Ancora Kenneth Branagh, stavolta solo in veste di autore e regista, al centro dell'autobiografico Belfast, che racconta l'infanzia del cineasta nella città nordirlandese ai tempi dei Troubles. Come possiamo leggere nella recensione di Belfast, uno dei favoriti agli Oscar 2022, al centro della storia troviamo il piccolo Buddy, che ha nove anni e vive a Belfast insieme ai genitori e ai nonni. La sua famiglia appartiene alla working class, ma il ragazzo frequenta ogni parte della propria città, dai quartieri periferici fino a quelli centrali. Le sue giornate scorrono soprattutto al cinema o dinanzi la tv, a guardare con curiosità programmi e film americani, sognando di andare oltreoceano. Ma attorno a lui la situazione sta per precipitare. Attacchi e rivolte hanno iniziato a devastare la capitale; il conflitto tra cattolici e protestanti è crescente, e la guerra civile appare sempre più vicina. Mentre il padre lavora in Inghilterra e la madre cerca di tenere coesa la famiglia, Buddy cercherà di trovare degli eroi che, come i protagonisti dei suoi film prediletti, possano giungere a salvare il proprio mondo che sta sgretolandosi. Debutto fiacco con soli 448.000 euro da 377 sale per il film.
Belfast, Nel nome del padre e gli altri: la questione irlandese al cinema
Quarto posto per Ennio, intenso documentario di Giuseppe Tornatore che ricostruisce la vita e la carriera del grande compositore Ennio Morricone. Altri 432.000 euro di incasso portano il film distribuito da Lucky Red che racconta l'eccezionale contributo fornito da Morricone alla storia del cinema, come svela anche la nostra recensione di Ennio, a un totale di 1,6 milioni.
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L'Ombra del giorno, con Riccardo Scamarcio e Benedetta Porcaroli, apre in quinta posizione con 140.000 euro da 257 sale.
Flop per il nuovo film di Dario Argento, Occhiali neri, solo sesto con 110.000 euro raccolti in 271 sale. Qui la recensione di Occhiali neri, ambientato durante un'eclissi solare che oscura il cielo di Roma. Questo cattivo presagio avvolge una serie di prostitute, scelte come prede da parte di un serial killer psicopatico. A cadere nella rete dell'omicida sarà anche Diana, giovane escort che, per sfuggire al suo aggressore, si schianta contro un auto e perde la vista. Dallo choc, Diana riemerge per difendere la propria vita e per combattere per la sua sopravvivenza. Ad aiutarla ci sono Nerea, il suo cane lupo tedesco che le è stato regalato da Rita, e Chin, un bambino cinese sopravvissuto all'incidente. Accomunati dalla paura e dalla disperata ricerca di una via di scampo, i tre saranno vittime di una terribile caccia da parte di un killer che non risparmia alcun colpo pur di raggiungere i suoi obiettivi.