Alcuni segnali ci indicano che la profezia dei Maya, dopotutto, potrebbe non essere così sbagliata. Il capo della Lionsgate John Feltheimer, fresco di un'operazione costosissima che ha portato la sua compagnia ad acquisire la Summit Entertainment per 412,5 milioni di dollari, ha rilasciato un'intervista in gran parte dedicata a commentare il successo della Twilight Saga, nata proprio in seno alla Summit. Ecco cosa dichiara il potente executive: "Prevediamo che The Twilight Saga: Breaking Dawn - Parte 2 possa arrivare a incassare 700 milioni di dollari nel mondo. E' difficile per me immaginare che un film che incasserà più di 700 milioni non abbia un ulteriore seguito. E' un franchise divertente e la Summit ha fatto una grande opera mantenendolo inalterato. Così, alla domanda se c'è possibilità di avere un seguito del franchise, rispondo: "Spero proprio di sì!"
Chiaramente la volontà della Lionsgate è quella di monetizzare al più presto l'acquisizione della Summit con qualche hit al box office, ma per adesso John Feltheimer non si è posto il problema principale che riguarda la Twilight Saga. I romanzi firmati da Stephenie Meyer, per il momento, sono esauriti, ma è probabile che lo studio metta presto sotto contratto la scrittrice per generare sequel, prequel, spin-off e chi più ne ha più ne metta. Dubitiamo che le star Robert Pattinson, Kristen Stewart e gli altri componenti del cast siano desiderosi di interpretare a vita adolescenti in cerca d'amore in sequel young adult, ma, visto che nel quarto e ultimo romanzo Bella diventa madre, generando la precoce Renesmee, si profila l'arrivo di una nuova generazione di vampiri emo e licantropi a torso nudo. Si salvi chi può!