Tomb Raider: al via il reboot con una nuova Lara Croft

Una giovane Lara Croft sarà la protagonista del nuovo franchise, che la vedrà impegnata nella sua prima avventura, ambientata su un'isola misteriosa e pericolosa.

Di un possibile reboot del franchise di Lara Croft si parla già da alcuni anni, ma oggi arrivano nuove notizie in merito al ritorno della bella archeologa ed esploratrice britannica, protagonista di una fortunata serie di videogames, oltre che di due pellicole interpretate da Angelina Jolie (che, come è stato chiarito in precedenza, non sarà protagonista della nuova saga)
La Crystal Dynamics - la società sviluppatrice americana che si è occupata dei videogiochi dal 2003 - ha spiegato, attraverso Darrell Gallagher, capo dello studio, che il progetto di rilanciare il franchise ormai si sta concretizzando. La protagonista, innanzitutto, sarà una Lara più giovane, di circa 21 anni, impegnata nella sua prima missione che sarà ambientata in una misteriosa isola situata in un'area pericolosa, sul genere del Triangolo delle Bermude. Oltre alle due pistole, Lara avrà come arma anche un arco, un dettaglio che è stato preso dal franchise di Hunger Games, che tra l'altro non è l'unico dal quale i produttori hanno preso spunto per sviluppare la nuova storia: "Abbiamo guardato l'esempio di altri grandi franchise non videoludici, come quello di 007 e di Batman. Abbiamo valutato le scelte che hanno fatto i produttori, per fare in modo che il franchise si rinnovasse continuamente, piuttosto che mantenersi aderente ad una formula ormai datata" - ha proseguito Gallagher, mentre dal punto di vista narrativo hanno preso esempio da film come 127 ore di Danny Boyle, quindi non è escluso che in questo film Lara si troverà ad affrontare una situazione difficile per la sua sopravvivenza.

Per il nuovo Tomb Raider la Dynamics ha avviato una stretta collaborazione con la GK Films per sviluppare il film - una situazione non comune, visto che le società produttrici di videogiochi di solito si limitano a vendere i diritti - "E' una buona partnership, perchè affrontiamo le sfide dallo stesso punto di vista. Non volevamo vedere un film che fosse una continuazione dei vecchi film di Tomb Raider."