Avendo accettato la regia di The Batman, Matt Reeves sa di essersi caricato sulle spalle un compito gravoso. Se il film funzionerà, però, per il regista l'esperienza con l'Uomo Pipistrello potrebbe non concludersi tanto presto. E se si profilasse all'orizzonte una nuova trilogia?
"Ho un'idea su un possibile arco narrativo, ma la cosa davvero importante è la partenza... prima di pensare al futuro devo realizzare un film. Occorre raccontare una storia che dia inizio a qualcosa. E mentirei se dicessi che l'arco narrativo della saga de Il pianeta delle scimmie era già stabilito dal principio. Non è stato così, quando si sono resi conto della potenza del personaggio hanno deciso di continuare a raccontare la sua storia. La possibilità esisteva fin dal principio, ma non era stato stabilito ancora niente."
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Matt Reeves fornisce una risposta decisamente diplomatica. Il regista si ammorbidisce solo pensando al suo predecessore Christopher Nolan e all'importanza che la sua trilogia ha avuto sul futuro della saga di Batman.
"Di tutto ciò che Nolan ha fatto amo soprattutto la sua scelta di prendere il genere seriamente. Mi ha permesso di scoprire che il genere ha il potenziale per diventare qualcosa di più. Puoi usare la metafora del genere per parlare di cose molto importanti. L'altra qualità che ammiro di Nolan è la sua consapevolezza nel realizzare un film con un grande budget e uno studio alle spalle. Talvolta di fronte a questo tipo di lavoro lo stile dei registi diventa anonimo, mentre Nolan ha sempre difeso il suo punto di vista".
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