In occasione di una lunga intervista su LADbible, Andy Serkis ha dato alcune anticipazioni su The Batman di Matt Reeves in cui interpreta il ruolo di Alfred Pennyworth, il fidato maggiordomo di Bruce Wayne. L'attore, noto per essere stato Gollum ne Il signore degli anelli, non ha dubbi, questa nuova avventura del supereroe di Gotham City sarà ancora più oscura rispetto ai capitoli precedenti, i quali già di loro avevano tonalità non di certo "solari". Attualmente il cinecomic, che vede protagonista Robert Pattinson, è in stand-by dopo lo stop delle riprese e la sua uscita nelle sale è stata posticipata dal 25 giugno al 1 ottobre del 2021.
Forse anche per ingannare questa attesa e dare qualche notizia in più agli spettatori, Andy Serkis ha rivelato alcuni dettagli su The Batman riguardanti anche la sua parte e il doversi confrontare con una personalità ingombrante quale è Michael Caine che ha ricoperto il ruolo di Alfred nella trilogia diretta da Christopher Nolan. In merito all'inevitabile raffronto ha spiegato infatti come: "Michael Caine è stato fantastico, Il suo Alfred è leggendario. Non posso neanche avvicinarmi a lui, devo trovare una mia versione. È come un ruolo iconico in Shakespeare, devi rivisitarlo e renderlo tuo, trovando ciò che si connette maggiorente con te". A quanto pare, inoltre, il rapporto tra lui e Batman sarà addirittura fondamentale all'interno della storia che vedremo: "È incentrato molto sulla connessione emotiva tra Alfred e Bruce. È il centro del film in una grandiosa sceneggiatura scritta da Matt Reeves".
The Batman con Robert Pattinson: 5 cose che vorremmo nel film
E quando il giornalista di LADbible ha chiesto se questa versione sarà addirittura più cupa, Serkis ha risposto: "Dico solo che non sei lontano dalla realtà", confermando di fatto le indiscrezioni dei mesi precedenti. Il film infatti sarà connesso con The Long Halloween, una serie in 13 numeri di Jeph Loeb e Tim Sale che racconta il primo anno di Bruce Wayne nei panni di Batman; una scelta indubbiamente intrigante proprio perché Matt Reeves ha intenzione di svilupparne il proseguimento, calandolo in un'atmosfera da noir classico degli anni Quaranta, periodo in cui non solo questo genere furoreggiava negli Stati Uniti, ma è anche quello in cui è nato proprio il fumetto del Cavaliere Oscuro.
Le dichiarazioni di Andy Serkis, e il fatto che sia stato scelto proprio lui a vestire i panni del suo maggiordomo di casa Wayne, sono un ulteriore indizio su che direzione prenderà la trama, visto che fino ad ora Alfred è sempre stato rappresentato come un saggio e anziano mentore.