L'australiano Russell Crowe è il secondo attore che si avvicina al ruolo di Jor-El, vero padre di Superman, dopo il mitico Marlon Brando. Zack Snyder l'ha fortemente voluto per il reboot dell'eroe volante in L'uomo d'acciaio e Crowe si sente addosso tutto la responsabilità del caso. "E' molto complicato" confessa l'attore. "Non credo che nessuno abbia davvero tentato di comprendere a fondo la psiche di Superman e il modo in cui le persone oggi reagirebbero se un personaggio simile comparisse all'improvviso. Credo che Zack Snyder abbia accettato una grande responsabilità perché quando si parla di fumetti il più famoso è Superman. Il principale indicatore di questo peso sono le mail che i finanziatori del film mi hanno mandato. Questa pellicola andrà a fondo sulla questione, ci porterà su Krypton, in un pianeta in cui il sole è quattro volte più grande del nostro. Dai primi trailer abbiamo visto che Superman non solo è capace di volare, ma è supersonico. Non vedo l'ora di scoprire quali saranno le reazioni delle persone di fronte alla visione del film".
L'uomo d'acciaio arriverà al cinema il 14 giugno 2013. Il film vede nel cast Henry Cavill nei panni di Superman. Amy Adams sarà la giornalista del Daily Planet Lois Lane e Laurence Fishburne il direttore Perry White. Diane Lane e Kevin Costner si caleranno nei panni dei genitori adottivi di Clark Kent, Martha e Jonathan Kent, mentre Russell Crowe e Ayelet Zurer saranno quelli alieni. A interpretare i villain generale Zod e Faora troviamo Michael Shannon e Antje Traue.