Justice League 2: "Il film si farà ma tra qualche anno", conferma il produttore

Il sequel di Justice League riguarderà solo la versione uscita al cinema nel 2017 e non lo Snyder Cut, il director's cut di Zack Snyder uscito su HBO Max a marzo.

Charles Roven, produttore di Justice League e dello Snyder Cut, ha dichiarato che il film del 2017 sui supereroi DC, che ha coinvolto anche Wonder Woman (Gal Gadot), Superman (Henry Cavill), Batman (Ben Affleck) e Aquaman (Jason Momoa), avrà un sequel. Il lungometraggio in questione, però, sarà realizzato solo tra qualche anno.

Dopo il rilascio dello Snyder Cut su HBO Max, in molti si chiedono se prima o poi i supereroi DC torneranno a riunirsi sul grande schermo, così come fatto per Justice League. Su questo tema è intervenuto Charles Roven, che con la sua Atlas Entertainment ha prodotto il film del 2017 e la versione definitiva di Zack Snyder. È il primo titolo, non il secondo, che lo studio Warner Bros. considera canonico ed è quella Justice League che Roven dice che alla fine otterrà un sequel.

"Atlas produce tutto ciò che ha a che fare con le ramificazioni di Man of Steel. Quindi, se ci fosse un film di Superman che coinvolgesse Henry, sarei coinvolto, e così via", ha detto il produttore a THR sul suo contratto multi-film con Warner Bros. e DC Films, aggiungendo: "Se ci fosse un prodotto su Batman, come Batman v Superman o Justice League, sarei coinvolto anche in quelli". Sebbene non sia coinvolto in spin-off del DCEU come Aquaman o Shazam!, Roven ha aggiunto che avrebbe "un'affiliazione" con altri film legati a Suicide Squad e "probabilmente un'altra Justice League, anche se penso che questo avverrà a distanza di anni".

Ricordiamo che Gal Gadot e Jason Momoa, interpreti di Wonder Woman e Aquaman, torneranno a ricoprire i loro ruoli nei sequel dei rispettivi franchise, mentre Ezra Miller sarà protagonista del primo film da solista dedicato al suo Flash. Insieme a Miller ci sarà anche Ben Affleck, suo co-protagonista in Justice League, che riprenderà il ruolo di Batman in un universo alternativo che comprenderà anche il Bruce Wayne di Michael Keaton.

La versione di Justice League firmata da Joss Whedon è stata accolta con scarso successo nel 2017 ed ha incassato 658 milioni di dollari al box office mondiale, diventando il film con il minor incasso del DCEU. Solo quattro anni dopo, WarnerMedia ha realizzato il cosiddetto Snyder Cut, ovvero il director's cut di quattro ore rilasciato su HBO Max, capace di raccogliere molti più consensi da parte del pubblico e della critica.

Un sequel di Justice League non faceva parte della lista di progetti che il presidente della DC Films, Walter Hamada, ha annunciato lo scorso dicembre, che comprendeva The Flash, Black Adam con Dwayne Johnson ed il sequel di Aquaman. Per quanto riguarda i rapporti con Zack Snyder, un articolo del New York Times riportava che "Mr. Snyder non fa parte del nuovo progetto DC Films, con i dirigenti dello studio che descrivono il suo progetto HBO Max come un vicolo cieco narrativo, una strada che non porta da nessuna parte".