Il motivo per cui il protagonista de Il Gladiatore 2, Paul Mescal, è arrabbiato con Ridley Scott è lo stesso che potrebbe determinare il successo del film che arriva 24 anni dopo l'originale con Russell Crowe. Il blockbuster del 2000 ha ridefinito il genere peplum, rivelandosi un grande successo di critica e commerciale quindi le aspettative sul sequel sono alle stelle.
In una nuova intervista con GQ Magazine, Paul Mescal ha parlato a lungo del personaggio di Lucius, figlio del defunto generale interpretato da Russell Crowe, Massimo Decimo Meridio. L'attore irlandese ha spiegato anche il motivo per cui sarà "arrabbiato per sempre" con Scott sta nella fatica della lavorazione.
"La cosa per cui ce l'avrò sempre con Ridley è la sua volontà di girare nel cuore dell'estate, facendo soffrire un pallido ragazzo irlandese che non se la cava bene con il caldo, in armatura, coperto di una finta abbronzatura e sudore, che si rotola nella polvere" ha spiegato Mescal. "Quei combattimenti erano intensi."
Uno dei combattimenti in questione, che vede lo scontro tra Lucius e il generale Marcus Acacius di Pedro Pascal, viene descritto come un "combattimento brutale".
Il pubblico vuole sangue e sudore
Il motivo per cui Paul Mescal è arrabbiato con Ridley Scott è esattamente ciò che potrebbe infervorare il pubblico, desideroso di sangue, azione ed emozioni. Il gladiatore è un film coraggioso, ma i rischi hanno dato i loro frutti, portando a casa ben cinque Oscar, tra cui uno come miglior film e uno come miglior attore protagonista per Russell Crowe. Il film è stato anche un grande successo al botteghino, terminando la sua corsa con 451,6 milioni di dollari globali a fronte di un budget di 103 milioni. Il sequel ha un budget molto più ampio, stimato tra i 250 e i 310 milioni di dollari, che il regista e produttore conta di recuperare grazie all'hype intorno a un progetto che si profila altamente spettacolare.
Il Gladiatore 2: Ridley Scott ha spoilerato il finale (e nessuno l'ha notato)?
Il Gladiatore 2 sarà vietato ai minori, proprio come lo fu il primo film quasi 25 anni fa; la MPAA ha infatti confermato che il titolo sarà classificato Rated R per "forte violenza sanguinosa". Interpretato da Paul Mescal, Denzel Washington, Connie Nielsen, Joseph Quinn e Pedro Pascal, il film arriverà nelle sale il 14 novembre distribuito da Eagle Pictures.