Anne Hathaway, Meryl Streep e Stanley Tucci sono tornati insieme sul set di Il Diavolo veste Prada 2, a quasi vent'anni dal primo cult. Le foto rubate per le strade di New York mostrano i protagonisti immersi in un nuovo mondo editoriale, tra scontri generazionali, rivalità inaspettate e il ritorno di volti storici accanto a un cast ricco di nuove sorprese.
Le prime immagini dal set de Il Diavolo veste Prada
In un caldo luglio newyorkese, i riflettori sono tornati a illuminare Meryl Streep, Anne Hathaway e Stanley Tucci, ritratti insieme tra le vie di Manhattan sul set di Il Diavolo veste Prada 2. A quasi vent'anni dall'uscita dell'iconico primo capitolo, le immagini parlano chiaro: Miranda Priestly è tornata, più implacabile che mai. La pellicola - diretta ancora una volta da David Frankel, con una sceneggiatura firmata da Aline Brosh McKenna - promette un tuffo elegante ma graffiante in un panorama mediatico radicalmente mutato.


Ora Miranda si trova a fronteggiare una nuova minaccia, inaspettatamente incarnata dalla sua ex assistente Emily Charlton (Emily Blunt), diventata una figura potente nell'industria della moda e decisa a giocarsi il tutto per tutto nella battaglia per la pubblicità.

A dare il via all'hype è stata Hathaway, che ha condiviso su Instagram uno scatto in cui indossa l'abito di scena, accompagnato dalla didascalia "Andy Sachs 2025 #dwp2". Il post è diventato virale in poche ore, accendendo la curiosità del pubblico e riaccendendo l'effetto nostalgia per uno dei film più citati della cultura pop. E accanto a loro, ritroveremo anche l'insostituibile Nigel Kipling, ancora una volta interpretato dal raffinato Stanley Tucci.

Nuove trame nell'impero di Runway
Oltre al trio originale, Il Diavolo veste Prada 2 arricchisce il proprio universo con una schiera di nuovi ingressi di peso: Kenneth Branagh sarà il marito di Miranda, mentre Lucy Liu, Justin Theroux, B.J. Novak, Simone Ashley, Pauline Chalamet, Rachel Bloom e Patrick Brammall si uniscono al cast. Una combinazione di volti noti e talenti emergenti che promette scintille, duelli verbali taglienti e forse qualche sorprendente alleanza.
Sul fronte produttivo, Wendy Finerman e Karen Rosenfelt tornano dietro le quinte, mentre la distribuzione è affidata a 20th Century Studios, con l'uscita ufficiale fissata al 1° maggio 2026. Il sequel non si limita dunque a rievocare il passato: mira a reinterpretarlo, adattandosi a un'era dove influencer e algoritmi hanno preso il posto delle copertine lucide e delle redazioni glamour. Ma una cosa è certa: Miranda non ha mai abbandonato il trono. E stavolta, nessuno sembra pronto a portarle il caffè.