Il comandante e la cicogna: primo ciak

Valerio Mastandrea, Giuseppe Battiston, Alba Rohrwacher e Claudia Gerini si trovano sul set torinese del film diretto da Silvio Soldini.

Hanno il preso il via pochi giorni fa a Torino le riprese de Il comandante e la cicogna, nuova pellicola diretta da Silvio Soldini. Il film, scritto da Soldini insieme a Doriana Leondeff e Marco Pettenello, vede nel cast Alba Rohrwacher, Valerio Mastandrea, Giuseppe Battiston, Claudia Gerini e Luca Zingaretti. Le riprese andranno avanti per dieci settimane. Produce Lionello Cerri in una coproduzione Italia - Svizzera che coinvolge la Lumiere & co., la Ventura Film e la RSI Radiotelevisione svizzera.

Sparse nelle piazze e nei giardini, le statue osservano ogni mattina la città che si risveglia. Se ci si avvicina abbastanza, arrampicandosi fino a loro, si può sentirle pensare o addirittura parlare. Giuseppe Garibaldi ad esempio, seduto sul suo destriero al centro di una grande piazza, non si da pace alla vista della sua Italia, sempre più degradata e volgare, mentre in mezzo al traffico e alla gente sotto di lui, passano Leo, un idraulico con due figli da crescere, e Diana, una giovane artista piena di idee e senza una lira. Si incontreranno nello studio dell'avvocato Barbaglioni, potente e truffaldino, dove lei per pochi soldi affresca una parete della sala d'aspetto e lui è venuto in cerca di aiuto per la figlia, che senza saperlo è diventata protagonista di un filmato erotico su internet. Ai loro destini si intrecciano quelli di un coro di personaggi: Elia, un ragazzino che va male a scuola e che in segreto ha allevato una cicogna, Amanzio, che ha mollato il lavoro per vivere come una specie di eremita metropolitano, Teresa, la moglie defunta di Leo che gli fa visita ogni notte per fare quattro chiacchiere, e poi un cinese chiamato Fiorenzo, un fabbricante di pantofole, un misterioso investigatore privato. Mentre Diana e Leo, da perfetti estranei, diventeranno una coppia di innamorati.