Hyde Park on the Hudson, The Words e gli altri trailer della settimana

In pochi sapevano che il Presidente Franklyn Delano Roosevelt accolse su una sedia a rotelle i più illustri ospiti che mai avrebbe potuto ricevere: i reali d'Inghilterra, giunti in visita nella sua Hyde Park, cittadina sul fiume Hudson. Roosevelt era infatti stato colpito da una misteriosa malattia che, progressivamente, gli causò una paralisi agli arti inferiori quasi totale, ma questo non gli impedì di ricevere con brio la coppia reale, alla sua prima visita negli Stati Uniti per chiedere sostegno in vista del conflitto mondiale. Ma si sa che spesso le vicende private si mescolano a quelle pubbliche così Hyde Park on the Hudson, tratto da una piece radiofonica di Richard Nelson, narra la visita ufficiale in parallelo con la relazione particolare sbocciata tra Roosevelt e la cugina Daisy. Trailer brillante costellato di tanti attori di prestigio e di interpretazioni a prima vista superlative. Nel promo il mattatore Bill Murray cattura l'attenzione nei panni di Roosevelt, mentre la bravissima Laura Linney interpreta la cugina. Una storia vera è anche la base dell'horror The Possession di Ole Bornedal, che ruota attorno a uno spiritello noto nella tradizione ebraica che sconvolge l'esistenza di una famiglia. Trailer piuttosto raccapricciante, nella tradizione de L'esorcista e derivati, per gli sfortunati genitori Jeffrey Dean Morgan e Kyra Sedgwick. La morale? Mai acqustare scatole di legno al mercatino dell'usato.

Altro trailer molto atteso, finalmente possiamo gettare uno sguardo a The Words, drammatica pellicola corale che vede nel cast Bradley Cooper (che rivediamo in versione action e sbarazzina nel trailer dell'adrenalinico Hit and Run), Zoe Saldana, Olivia Wilde, Jeremy Irons e Dennis Quaid. L'uso dello split screen, nel promo, permette di connettere il presente di uno scrittore in crisi d'ispirazione con un drammatico passato che cambierà per sempre la sua vita. In The Good Doctor Orlando Bloom ci mette in guardia dalla categoria dei medici interpretando un dottore frustrato che gioca con la salute di una giovane paziente per fare carriera, in What Maisie Knew la crisi di una coppia e la scelta dei rispettivi nuovi partner viene filtrata attraverso lo sguardo di una bambina, figlia di un'incasinata Julianne Moore e di Steve Coogan, mentre la commozione e il senso di rivalsa pervadono il trailer di Won't back down, pellicola di denuncia in cui Viola Davis e Maggie Gyllenhaal uniscono le forze per migliorare il sistema scolastico pubblico americano.