Il regista James Gunn respinge le accuse di conflitto d'interessi e difende la sua promozione di Guardiani della Galassia Vol. 3 sui social media nonostante la sua posizione preminente ai DC Studios.
Nei commenti di un post su Instagram del 15 aprile, James Gunn ha risposto a un fan che accusava il regista e capo dei DC Studios di far pubblicità per i concorrenti Marvel Studios condividendo foto dal set di Guardiani della Galassia Vol. 3. Lo stesso commentatore ha anche affermato che la scelta di Gunn da parte di Warner Bros. Discovery è stata "il peggior affare che la DC potesse fare". La foto in questione mostra Gunn sul set con i membri del cast dei Guardiani Sean Gunn, Chris Pratt e Pom Klementieff, che indossano magliette decorate con il volto del regista.
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Ecco la risposta di James Gunn: "L'ultima cosa che la DC vorrebbe è qualcuno che passi gli ultimi 12 anni della sua vita a creare una serie di film, e poi voltare le spalle al suo ultimo film... Non sono stato assunto alla DC senza che tutti fossero coinvolti e sostenessero questo processo."
Gunn, che ha diretto tutti e tre i capitoli della saga dei Guardiani della Galassia del Marvel Cinematic Universe, si è unito a Peter Safran come co-CEO dei DC Studios il 3 novembre 2022. Da allora, Gunn ha anticipato i nuovi piani per l'Universo DC, spiegando che l'imminente lungometraggio di The Flash "fungerà da reset" aprendo la strada per il nuovo DC Universe, progetto decennale in due capitoli. Il primo di questi capitoli, Gods & Monsters, dovrebbe essere inaugurato da Superman: Legacy del 2025, che sarà scritto e diretto da Gunn.