Non solo applausi e felicità per Friends: The Reunion, lo speciale dedicato alla sit com che tutti i fan attendevano con ansia, infatti il regista Ben Winston ha dovuto rispondere ad alcune critiche che accusano lo show di mancanza di diversità per non aver incluso un cast di colore.
Ben Winston, 39 anni, ha parlato con The Sunday Times di Friends: The Reunion, andato in onda su HBO Max il 27 maggio e in contemporanea in Italia su Now TV. Durante l'intervista, il regista ha risposto alle critiche sulla mancanza di diversità e alle critiche di non dare spazio a persone di altre etnie spiengando:
"Abbiamo Malala, Mindy Kaling, BTS [la boy band sudcoreana]. Ci sono tre donne del Ghana, una che parla di come Friends le ha salvato la vita. Due ragazzi del Kenya. Tre bambini in India. Che altra diversità vogliono? Il cast è il cast. È stato realizzato nel 1994. Penso che sia straordinario come resista bene alla prova del tempo".
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Una delle critiche riportate era riferita al fatto che alcuni attori di colore presenti nella sit com non sono apparsi nello speciale, come Aisha Tyler. Anche a questo Ben Winston ha prontamente risposto:
"Non tutti potevano unirsi a noi. Ma sono davvero contento dello spettacolo che siamo riusciti a mettere insieme"
Nonostante le critiche e i commenti negativi, Friends: The Reunion ha ottenuto un enorme successo in tutto il mondo. I fan sono stati felicissimi di rivedere i loro beniamini, Jennifer Aniston, Courteney Cox, Lisa Kudrow, Matt LeBlanc, Matthew Perry e David Schwimmer, meglio noti come Rachel, Monica, Phoebe, Joey, Chandler e Ross. Tutti insieme sono tornati sui set che hanno caratterizzato tutte le puntate di Friends e, insieme ad alcuni ospiti, hanno rivissuto quei momenti tra risate e emozioni.