L'ottava edizione del Festival Internazionale del Film di Roma giunge a metà del suo programma: domani martedì 12 novembre alle ore 19.30 la Sala Santa Cecilia ospiterà in Concorso Out of the Furnace, il gangster-movie di Scott Cooper. Dopo il successo ottenuto con Crazy Heart, vincitore di due premi Oscar, il regista, sceneggiatore, produttore e attore statunitense torna dietro la macchina da presa e realizza la sua opera seconda con un cast di star formato da Christian Bale, Woody Harrelson, Casey Affleck, Forest Whitaker, Willem Dafoe, Zoë Saldana e Sam Shepard. Nel film, Russell Baze (interpretato da Bale) si mette alla ricerca del fratello Rodney (Affleck), scomparso misteriosamente dopo esser stato coinvolto nel giro di un'organizzazione criminale.
In seconda serata (ore 22.30 Sala Santa Cecilia, Fuori Concorso), spazio alle ossessioni del regista cult Eli Roth, che con The Green Inferno fa rinascere il cannibal-movie all'italiana. Il cineasta statunitense - che in pochi anni ha riportato in auge il genere splatter con Cabin Fever e i due episodi di Hostel, guadagnandosi l'ammirazione di registi come Quentin Tarantino e Robert Rodriguez - narra le vicende di un gruppo di amici ambientalisti precitati con il loro aereo nella giungla. Inizia così una disperata lotta per la sopravvivenza nel tentativo di non essere divorati dai cannibali.Il programma del Concorso accoglie in Sala Sinopoli altre due opere seconde: Quod Erat Demonstrandum di Andrei Gruzsniczki (ore 17) e I corpi estranei (ore 22). Gruzsnick, autore di Cealalta Irina, film premiato in numerosi festival internazionali, allievo del maestro Lucian Pintilie (uno dei padri del rinnovamento del cinema romeno), ambienta Quod Erat Demonstrandum a metà degli anni '80, sotto la dittatura di Ceauşescu: il protagonista è un uomo controcorrente che decide di pubblicare un articolo senza chiedere il permesso alle autorità. Il gesto innesca una catena di eventi che cambierà "le vite degli altri".
I corpi estranei segna invece il ritorno alla regia di Mirko Locatelli, apprezzato autore e produttore di documentari, regista de Il primo giorno d'inverno, film d'esordio presentato alla 65. Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia. Con il suo ultimo lavoro, Locatelli affronta il dramma di due uomini, uno alle prese con la malattia del figlio (Filippo Timi), mentre l'altro è un maghrebino (Jaouher Brahim) che assiste un amico. Il microcosmo dell'ospedale diventa l'occasione per un incontro fra due anime sole e impaurite, due "corpi estranei" alle prese con il dolore, che sapranno aprirsi all'incontro.
Ancora Fuori Concorso, alle ore 19.15 in Sala Sinopoli, il pubblico potrà assistere alla proiezione di un sorprendente film giallo-rosa, Je fais le mort di Jean-Paul Salomé. Il film, sospeso fra commedia e thriller, narra la storia di Jean, un attore disoccupato che riceve una bizzarra offerta di lavoro: aiutare la polizia a ricostruire le scene dei crimini interpretando la parte del morto. L'ossessione di Jean per i particolari colpisce gli ispettori e gli permette di conquistare una delicata posizione di rilievo nell'indagine che riguarda una serie di omicidi.
Il programma di CinemaXXI ospiterà, alle 22.30 presso la Sala Petrassi, la proiezione di Racconti d'amore di Elisabetta Sgarbi, uno tra i più originali nuovi talenti del cinema italiano. Il film, che racconta quattro storie d'amore ambientate fra le nebbie e i canali della pianura padana, sarà preceduto dal cortometraggio Nato prematuro di Enzo Cei, uno dei maggiori fotografi italiani, sul percorso assistenziale cui è sottoposto un bambino nato prematuramente in un moderno reparto di Neonatologia. Al MAXXI - Museo nazionale delle arti del XXI secolo, ore 17, avrà luogo una sessione che trasformerà l'Auditorium del MAXXI in uno spazio installativo contemporaneo, con opere che invitano lo spettatore a determinare la durata dell'esperienza. Due i mediometraggi proiettati: La imagen arde del regista e artista visivo Lois Patiño, vincitore del premio per il miglior regista emergente a Locarno, già in concorso a CinemaXXI lo scorso anno con il fortunato Montaña en sombra, e Fade opera ipnotica di Jean-Claude Ruggirello. Alle ore 20, sarà la volta di Nepal Forever della registra e pittrice Aliona Polunina e Skywalker di Mingchun Gong.
Per il Concorso di Prospettive Doc Italia, alle ore 17 Teatro Studio, si terrà il film Vacanze al mare dello scrittore e sceneggiatore Ermanno Cavazzoni, celebre per romanzi come Il poema dei lunatici (1987, dal quale Federico Fellini ha tratto il suo ultimo film La voce della luna, cui ha collaborato come sceneggiatore), Le tentazioni di Girolamo (1991), Vite brevi di idioti (1994), Cirenaica (1999), Gli scrittori inutili (2002), Storia naturale dei giganti (2007). Il documentario racconta la stravagante storia delle vacanze estive degli italiani.
La retrospettiva Ercole alla conquista degli schermi vedrà in programma la proiezione di Maciste all'inferno di Riccardo Freda (ore 14.30, Teatro Studio), mentre la rassegna su Claudio Gora regista e attore proporrà il film L'incantevole nemica (Studio 3 ore 17.30).
Tre i film della sezione Alice nella città: Run, Boy, Run di Pepe Danquart (Sala Santa Cecilia ore 11), Patema Inverted di Yasuhiro Yoshiura (Sala Sinopoli ore 11.30), Container 158 di Stefano Liberti e Enrico Parenti (MAXXI, ore 11).