I Marvel Studios hanno messo a punto una nuova strategia per recuperare la fanbase che sembra essersi "disaffezionata" alle numerose produzioni della compagnia. Strategia che verrà testata a partire da Echo, serie in arrivo su Disney+ che conterrà l'etichetta Marvel Spotlight. Di cosa si tratta?
Dopo un decennio in cui ha distribuito i film con i maggiori incassi dell'anno, Marvel ha registrato un calo nella vendita dei biglietti dopo l'exploit di Avengers: Endgame, uscito nel 2019.
Da allora, la Marvel ha lanciato nuovi franchise guidati da nuovi personaggi sia sul grande schermo che sul piccolo schermo, tra cui Shang-Chi (Simu Liu), gli Eterni (tra cui Angelina Jolie, Kit Harington e Gemma Chan) e Moon Knight (Oscar Isaac).
La crisi di Marvel
LO stesso CEO della Disney, Bob Iger, ha dichiarato una produzione sovrabbondante ha diluito l'interesse del pubblico per gli spinoff. In più molti fan faticano a tenere il passo con le visioni rischiando di perdere il filo della trama orizzontale del Marvel Cinematic Universe.
Secondo quanto riferito, le ultime proiezioni al botteghino di The Marvels sono peggiori del 72% rispetto ad Ant-Man e le prevendite dei biglietti per il cinecomic in uscita l'8 novembre sono in calo. Uno dei motivi potrebbe essere che il sequel non è solo una continuazione di Captain Marvel, ma servirà anche come seguito dei programmi TV WandaVision e Ms Marvel.
La nuova etichetta Spotlight
Per provare a risollevarsi e riconquistare il pubblico, la Marvel ha deciso di lanciare una nuova sottocategoria di progetti denominata Marvel Spotlight, che sarà annunciata da un nuovo tema composto da Michael Giacchino.
Questa etichetta, che farà la sua comparsa in apertura della serie Echo, fungerà da disclaimer per avvisare i fan che il film o il programma televisivo che stanno per guardare può essere apprezzato da solo, senza bisogno di aver visto nulla in anticipo.
Marvel.com ha riferito che il capo dello streaming dei Marvel Studios, Brad Winderbaum, ha dichiarato: "Marvel Spotlight ci offre una piattaforma per portare sullo schermo storie più concrete e basate sui personaggi e, nel caso di Echo, concentrandoci su aspetti più realistici che sulla continuità dell'MCU".
Questa sottocategoria si ispira a una serie antologica della Marvel Comics, chiamata anche Marvel Spotlight, pubblicata per la prima volta nel 1971.
Winderbaum ha proseguito: "Proprio come i fan dei fumetti non avevano bisogno di leggere Avengers o I Fantastici Quattro per godersi un fumetto di Ghost Rider Spotlight, il nostro pubblico non ha bisogno di aver visto altre serie Marvel per capire cosa sta succedendo nella storia di Echo".