David Fincher: "Se pensassimo solo agli incassi avremmo solo film Marvel, Star Wars e Jurassic Park"

David Fincher commenta con amarezza la situazione dell'industria cinematografica attuale sottolineando come se tutti pensassero agli incassi esisterebbero solo le pellicole Marvel, Star Wars e Jurassic Park.

In attesa dell'uscita di Mank, il regista David Fincher torna a riflettere sullo stato dell'arte dell'industria del cinema puntando il dito contro la sua natura ipercommerciale, e spiega che se tutti pensassero solo agli incassi esisterebbero solo i film Marvel, Star Wars e Jurassic Park.

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Mank: un primo piano di Gary Oldman

Qui trovate la nostra recensione di Mank, che ha suscitato reazioni entusiastiche anche da parte della critica americana. Mentre si invoca l'Oscar, David Fincher ricorsa le innumerevoli difficoltà produttive che ha dovuto affrontare per realizzare Mank dichiarando a Total Film che "a meno che tu non stia facendo un film-giocattolo che contenga una componente Happy Meal nessuno è interessato".

Dopo anni di lotte, Fincher è riuscito a realizzare il suo omaggio alla Hollywood classica raccontando il dietro le quinte della genesi di Quarto potere e del suo sceneggiatore Herman J. Mankiewicz grazie all'intervento di Netflix. Il regista ha svelato che uno degli aspetti migliori della collaborazione con Netflix è l'assenza di pressione rispetto agli incassi del weekend di apertura che si ha quando un film esce in sala, inoltre il film vivrà sempre nel catalogo della piattaforma streaming e non rischierà di uscire dalle sale prima del tempo:

"Non è un affare tanto vantaggioso realizzare una lettera d'amore a un altro film che si trova sul servizio streaming rivale, ma se facessimo solo progetti vantaggiosi ci sarebbero solo i film Marvel, Star Wars e Jurassic Park."

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Mank: David Fincher chiese a Gary Oldman di recitare senza trucco facendolo innervosire

David Fincher ha un'idea ben chiara dell'attuale situazione dell'industria cinematografica, ulteriormente affossata dall'emergenza sanitaria, e commenta cinicamente:

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Mank: una scena del film con Gary Oldman

"Ci sono solo due stagioni per i film. C'è l'estate delle tutine di spandex e c'è l'inverno dell'afflizione. Fai il tuo film per una di queste due stagioni, e se sbagli precipiterai in una delle altre due stagioni che sono ufficialmente delle discariche. Ha senso tutto questo?".

Anche la stagione dei premi non sembra uno dei temi preferiti del regista che commenta così la possibilità che Mank riceva numerose candidature: "L'unico motivo per cui abbiamo questo tipo di conversazioni è a causa della mancanza di immaginazione da parte delle persone che hanno modificato le aspettative del pubblico" Fincher conclude: "Non sono solo un fottuto disincantato, sono un fottuto disincantato informato".

Mank arriverà su Netflix il 4 dicembre.