E' proprio il film a sorpresa, quello inserito all'ultimo momento in concorso, ad apparire in pole position in vista del Leone d'oro. Si tratta dell'apprezzatissimo Binjip - Ferro 3 del maestro coreano Kim Ki-duk (nella foto), che ritorna alla Mostra di Venezia dopo aver presentato nel 1999 Seom - L'isola, vincitore della Menzione Speciale per la regia. Si tratta di un racconto poetico d'amore e solitudine: Tae-suk, in cerca di case altrui da abitare in assenza dei proprietari, si imbatte nella ricca Sun-hwa, maltrattata dal marito. I due sceglieranno di vivere ai margini, spostandosi di casa in casa, finchè la scoperta di un cadavere negherà loro la promessa di libertà.
Ma il film coreano non ha certo partita già vinta: dovrà vedersela conun'agguerrita concorrenza.
Innanzitutto c'è il bellissimo Il segreto di Vera Drake di Mike Leigh, ma vanno considerati altri due film che hanno ricevuto una positiva accoglienza: il commovente Mare dentro di Alejandro Amenábar e la terra dell'abbondanza di Wim Wenders.
Nella lotta per il Leone anche il cinema italiano vuole però dire la sua, e l'applaudita proiezione de Le chiavi di casa dimostra che il film di Gianni Amelio ha le carte in regola per puntare in alto.