Cannes 2013, giorno 8: Only God Forgives e Grigris in concorso

E' il giorno di Nicolas Winding Refn e Ryan Gosling con 'Only God Forgives', ma in cartellone trovano spazio anche il drammatico All is Lost con Robert Redford e Muhammad Ali's Greatest Fight di Stephen Frears.

Due anni dopo Drive, che vinse il premio per la miglior regia (e una lunga serie di riconoscimenti successivi, in altri contesti) la "coppia" cinematografica formata da Nicolas Winding Refn e Ryan Gosling torna a Cannes con un altro film in concorso, l'atteso Only God Forgives, che tra due settimane arriverà anche nelle nostre sale e che vede Gosling accanto a Kristin Scott Thomas in un thriller carico di azione, incentrato sul tema della vendetta, e ambientato nel mondo della criminalità di Bangkok, tra locali notturni e club di thai boxe.
Anche il protagonista di Grigris - secondo film in concorso presentato oggi - si ritrova ad avere contatti con la criminalità, ma per motivi molto diversi da quelli del personaggio interpretato da Gosling. Nel film di Mahamat-Saleh Haroun, il giovane Grigris inizia a lavorare per una banda di trafficanti di carburante per aiutare suo zio, gravemente malato, ma il suo sogno in realtà è quello di diventare un ballerino.

Fuori concorso invece, riflettori puntati su All is Lost, dramma di J.C. Chandor con Robert Redford nei panni di un uomo che durante un viaggio sull'Oceano Indiano, si ritrova ad affrontare le conseguenze di un incidente nautico e a dover contare solo sul suo intuito per sopravvivere. Ma è anche il giorno dedicato a due importanti figure dello sport, come Muhammad Ali e il pilota Jackie Stewart. Nel caso di Muhammad Ali's Greatest Fight tuttavia, va precisato che il film di Stephen Frears non racconta la carriera sportiva del pugile, ma è incentrato invece sul processo che egli dovette affrontare dopo che negli anni Sessanta si rifiutò di partire per il Vietnam, ritenendo che fosse contrario ai suoi principi religiosi, visto che si era convertito all'islamismo due anni prima. Il film racconta le vicende relative a quel processo, e in particolare si concentra sui nove giudici della Corte Suprema che si occuparono del caso, due dei quali interpretati da Christopher Plummer e Frank Langella.
Più centrato sulla figura di Stewart è il bel documentario a lui dedicato, Weekend of a Champion, che fu diretto da Roman Polanski e Frank Simon. Un documentario realizzato quarant'anni fa, in occasione del gran premio di Montecarlo, e integrato da nuovo materiale girato di recente.

Prosegue anche la presentazione dei film di Un certain regard, con altri due titoli: La jaula de oro - una storia di amicizia tra adolescenti che sognano prospettive migliori e sperano di riuscire ad oltrepassare il confine tra Messico e Stati Uniti - e il drammatico My Sweet Pepper Land di Hiner Saleem, incentrato sul rapporto tra un eroe di guerra curdo, che dopo la caduta di Saddam Hussein viene trasferito in villaggio tra Iraq e Turchia, e una giovane che ha accettato di lavorare come insegnante in una scuola appena aperta nello stesso villaggio, nonostante i suoi numerosi fratelli si siano opposti alla sua scelta.