Beetlejuice Beetlejuice: la nuova anteprima svela le macabre origini del protagonista e di Monica Bellucci

Una lunga clip introduce il personaggio di Monica Bellucci e la sua relazione "maledetta" con lo spiritello protagonista

Monica Bellucci nella clip di Beetlejuice Beetlejuice

Warner Bros. ha diffuso in occasione della presentazione in anteprima mondiale alla Mostra del Cinema di Venezia oggi una nuova clip in anteprima di Beetlejuice Beetlejuice, sequel del film cult del 1988 che vede Tim Burton fare ritorno alla regia.

Nella clip ritroviamo lo "spiritello porcello" di Michael Keaton mentre racconta il modo in cui è morto e di come questo avvenimento sia da ricondurre alla sua ex-moglie, interpretata nella pellicola da Monica Bellucci. Il macabro segmento è narrato interamente in italiano, ancora una volta un omaggio del regista ai maestri dell'horror di casa nostra come Mario Bava e Lucio Fulci, amatissimi da Burton.

Beetlejuice Beetlejuice debutterà nelle sale italiane il 5 settembre prossimo, a pochi giorni dalla presentazione a Venezia, dov'è il film d'apertura della 81esima Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica.

A fianco di Winona Ryder e Catherine O'Hara, che fa ritorno nei panni della matrigna di Lydia, troviamo la star di Mercoledì Jenna Ortega nei panni dell'adolescente Astrid, in aperto conflitto con la madre, come ci hanno rivelato i trailer di Beetlejuice Beetlejuice.

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Nel primo Beetlejuice - Spiritello porcello, il bioesorcista ricattava Lydia per costringerla a sposarlo. Stavolta il personaggio di Keaton una moglie ce l'ha già, si chiama Delores e come detto è interpretata niente meno che da Monica Bellucci, compagna di Tim Burton nella vita. Mistero fitto sul personaggio di Justin Theroux, mentre Willem Dafoe ha incautamente spoilerato il suo ruolo spiegando che si calerà nei panni di un poliziotto dell'aldilà di nome Wolf Jackson. Arthur Conti interpreterà il fidanzato di Astrid.

Recentemente, Tim Burton ha espresso un sentimento di vicinanza nei confronti del personaggio di Lydia: "Fin dal primo film, mi sono davvero identificato con Lydia. Era un personaggio che comprendevo fino in fondo, lo sentivo così vicino a me. Il sequel è diventato così personale per me proprio grazie al personaggio di Lydia. Che cosa le è successo? Che ci succede quando cresciamo? Quale è il percorso che ti conduce dall'essere un adolescente dark a uomo (o donna) di mezza età?".