I fratelli Russo, registi di Avengers: Endgame, ci vanno con i piedi di piombo quando si tratta di salute e ritengono che la riapertura dei cinema rappresenti una situazione ad alto rischio.
I Russo stanno monitorando la situazione americana che al momento non è tra le migliori. L'intento degli studios era inaugurare alla grande la stagione con l'uscita di Tenet fissata per il 17 luglio. Uscita che è slittata prima a fine luglio e adesso al 12 agosto.
Parlando dell'ottimistica riapertura delle sale cinematografiche, Joe Russo ha dichiarato che "la faccenda è complicata. Ognuno di noi ha una diversa percezione del rischio nel nostro paese. Credo che vari da persona a persona, ma adesso trovarsi in uno spazio chiuso ti mette in una situazione ad alto rischio. Se vogliamo che le sale riaprano dobbiamo chiederci se è sicuro e per il momento non credo che lo sia. Questo è il punto di vista mio e della mia famiglia, noi stiamo affrontando l'emergenza in modo conservativo."
Il regista e produttore prosegue: "Se guardi al passato e pensi all'influenza spagnola, è durata due o tre anni. Credo che la tecnologia e la scienza moderna, oggi, ci aiuteranno a ridurre questo tempo, ma ci vorrà un anno o due prima che la situazione torni alla normalità."
Spike Lee: "Non tornerò al cinema finché non avranno trovato un vaccino"
Anthony Russo ammette di non vedere l'ora di tornare in una sala cinematografica, ma aggiunge che l'emergenza "sta logorando le persone in modi diversi, ponendo un sacco di limitazioni alla nostra vita. Dove è il caso di rischiare? Pensandoci bene credo che ci siano altre situazioni per cui valga la pena rischiare in termini di rapporti umani che una sala cinematografica piena di sconosciuti. La questione è personale, ma sfortunatamente non credo che entrerò in un cinema nell'immediato futuro".
Riguardo all'imminente uscita di Tenet, Joe Russo chiosa: "Se Warner Bros farà uscire Tenet, credo che un sacco di gente andrà al cinema."