Ultimi articoli sui film e cinema, con approfondimenti e speciali a cura della redazione
Due ottimi interpreti come (e attenzione a Francesco Di Napoli), la Napoli degli anni '70, un'atmosfera che è un caldo abbraccio. Claudio Giovannesi torna a fare centro. In sala dal 28 Novembre.
Tratto dall'omonimo libro di Giuseppe Catozzella, il film racconta la storia di Samia Yusuf Omar, atleta olimpica morta tragicamente. A interpretarla llham Mohamed Osman. In sala il 5 dicembre.
Abbiamo incontrato il giovane regista, che ad Alice nella Città ha presentato la sua opera seconda. "Una favola nera, a metà tra realtà e finzione", spiega.
Ispirato dall'opera letteraria "Napoli solo andata... Il mio lungo viaggio" di Mario Merola, Massimo Ferrari porta sul grande schermo la storia dell'inventore della Sceneggiata napoletana, cogliendo l'occasione per indagare le mille declinazioni partenopee.
Dal New Jersey fino in capo al mondo: vita, morte e miracoli del tour che ha segnato il ritorno del Boss con la leggendaria E Street Band. Il documentario di Thom Zimny (sì, ancora lui) ne racconta il backstage. Su Disney+.
Il film di Margherita Ferri racconta la storia vera di Andrea Spezzacatena. In anteprima ad Alice nella Città per poi arrivare in sala il 7 novembre. Protagonisti Claudia Pandolfi e Samuele Carrino.
L'esordio alla regia dell'attore ricorda quanto sia importante raccontare storie di persone normali, alle prese con una quotidianità da affrontare con dignità, sensibilità e umiltà. Un gentile memorandum rivolto anche al cinema italiano, che sembra preferire più l'apparenza alla sostanza.
I migliori film di Johnny Depp: da Edward mani di forbice alla saga di Animali Fantastici, le migliori interpretazioni di uno degli attori più versatili di Hollywood.
In 200% Lupo il protagonista, un giovane, mancato, licantropo che si trasforma in barboncino, è al centro di una nuova (dis)avventura insieme ai suoi amici a quattro zampe. Al cinema dal 24 ottobre.
I cavalli, la compassione e la spada di Aragorn: la nostra intervista all'attore, che a Roma ha presentato il suo western da regista, I morti non soffrono. Al cinema.
Dopo più di cinquant'anni, è uscita la nuova traduzione de Lo Hobbit, opera prima di J.R.R. Tolkien, a cura di Wu Ming 4.
Tony Kaye fa coppia con Vito Schnabel e torna al cinema con una commedia dal format visivo fuori dal tempo, piena di incursioni psichedeliche, per racconta una storia sul Sogno Americano e il culto dell'immagine.
L'adattamento del romanzo postumo di Scerbanenco diventa nelle mani di Sgarbi un'opera tanto ambiziosa quanto incompiuta.
Arriva finalmente in sala il Parthenope di Paolo Sorrentino, in cui per la prima volta mette al centro della sceneggiatura una figura femminili, interpretata dalla rivelazione Celeste Dalla Porta. Accanto a lei, Silvio Orlando, Luisa Ranieri e Isabella Ferrati.
L'attrice passa dietro la macchina da presa con un film emozionante e mai emotivamente ricattatorio su un tema tristemente attuale. La macchina da presa nella scelta del punto di vista sembra rendere omaggio alla lezione di Vittorio De Sica e a capolavori come I bambini ci guardano e Sciuscià.
Benoît Poelvoorde è il mattatore assoluto del film di Stefan Liberski, che si interroga sulla funzione dell'arte: espressione elitaria o empatica con il pubblico? Nel dubbio vince la comicità del protagonista. In sala il 30 ottobre.
Strampalato, squilibrato eppure ancora una volta irresistibile e spassoso: la saga del simbionte Marvel si conclude (?) nel segno dell'intrattenimento più puro. Al cinema.
Mauro Mancini adatta il romanzo della regina del thriller italiano prendendo una propria strada personale, che funziona solo a tratti. Bravissimo Francesco Gheghi accanto a un intenso Alessandro Gassmann.
Se anche all'inferno può esserci il paradiso, allora Gregorio Sassoli e Alejandro Cifuentes ci portano al centro di un'umanità sbandata, tra la sopravvivenza e la disperazione.
L'amore, il tempo, la vita, la morte e tutto quello che sta in mezzo nel folgorante film di John Crowley. Mai lacrimoso, eppure capace di arrivare dritto al cuore. Al cinema dal 28 novembre.
Ispirato a una storia vera, Sulle ali della speranza racconta la storia della famiglia White, costretta a improvvisare un atterraggio d'emergenza sul piccolo aereo che doveva riportarli a casa. Su Rai1 e RaiPlay.
Robert Guédiguian abbandona anche se solo in apparenza il suo cinema di lotta. Un piccolo giallo che cede alla forza dei sentimenti.
Dai leggendari Blues Brothers al Wayne Campbell di Mike Myers. Dalla diretta televisiva alla sala cinematografica, il nostro spunto in occasione di Saturday Night di Jason Reitman, al cinema solo il 21, 22 e 23 ottobre prodotto da Sony Pictures e distribuito in Italia da Eagle Pictures.
Abbiamo incontrato Isabella Mari, giovane (e brava) regista che ha dato corpo e voce al progetto teatrale curato da Marina Rippa. Il docu-film è stato presentato alla Festa del Cinema di Roma.
Con un cast ispirato, capitanato da Jean Reno, la trasposizione cinematografica del famoso gioco da tavolo di Asmodee arriva su Netflix dal 23 ottobre. Un pretesto per mettere in piedi una commedia che celebra il concetto di unione.
Il Pigneto, la solitudine e poi quella finestra affacciata sul mondo: la nostra intervista alla regista e alle protagoniste del film presentato in anteprima alla Festa del Cinema di Roma.
L'ex interprete di Scandal torna dietro la macchina da presa per raccontare una storia intima, impreziosita da un umorismo coerente e funzionale. In anteprima ad Alice nella Città, e in sala nel 2025 con Bim.
Il thriller action di James Nunn con Scott Adkins è disponibile su Prime Video. Un unico piano sequenza con combattimenti e sparatorie in un aeroporto deserto a caccia di una bomba sporca.
Miriam Leone ci ha raccontato come è diventata Oriana Fallaci nella serie tv presentata alla Festa del Cinema di Roma. Prossimamente su Rai1.
Insieme a Vito Schnabel, che ha scritto la storia originale, e le due attrici protagoniste Bella Thorne e Julia Fox, il regista di American History X presenta il film alla Festa del Cinema di Roma.
In The Apprentice, cronaca dell'ascesa di Donald Trump nel mondo dell'alta finanza, Jeremy Strong interpreta l'avvocato Roy Cohn, sinistra figura entrata nell'immaginario della recente storia americana.
L'attrice passa dietro la macchina da presa per dirigere un documentario con il piglio della detective story. Preziose immagini di repertorio, interviste e una domanda: com'è possibile che Eleonora Duse sia ancora così influente a cento anni dalla morte?
Steve McQueen realizza il suo film più classico: la Seconda Guerra Mondiale nella Londra del 1940 diventa quasi un'avventura per il piccolo protagonista. Nel cast Saoirse Ronan. Su Apple TV+ dal 22 novembre.
La regista Cristina Comencini, gli interpreti Serena Rossi, Barbara Ronchi e Stefano Accorsi e il compositore Nicola Piovani presentano il film originale Netflix, dal 4 dicembre in streaming.
Andrea Bocelli 30: The Celebration, un sentito docu-film per celebrare il trentennale del tenore. Presentato ad Alice nella Città, e poi a novembre su Canale 5.
Al cinema il film con Antonio Banderas, Jonathan Rhys Meyers e Melissa Leo. Gli addetti alle pulizie di scene del crimine trovano una valigetta piena di soldi e vogliono tenersela. Ma una gang di criminali non è d'accordo.
Caldo, nichilista, insolente, emotivo, irresistibile: il film della ventriloqua più famosa d'Inghilterra è una vera e propria scoperta. Presentato in anteprima alla Festa del Cinema di Roma.
Il regista ricostruisce in tempo reale ciò che è accaduto dietro le quinte della prima puntata del SNL, tra una scaletta da mettere in ordine, dirigenti che aspettavano di veder sventolare bandiera bianca e un gruppo di giovani artisti pronti a prendersi il palco. Al cinema solo il 21, 22 e 23 ottobre prodotto da Sony Pictures e distribuito in Italia da Eagle Pictures.
Il film d'esordio di Valerio Ferrara convince per toni e colori, soffermandosi sull'umorismo per strutturare un racconto contemporaneo e dissacrante. Protagonisti Fabrizio Rongione e Antonella Attili.
Giovanni Veronesi torna indietro con la memoria e racconta la grande squadra di sci che negli anni Settanta la faceva da padrona. Al cinema il 21, 22 e 13 ottobre.
Julianne Nicholson e Zoe Ziegler protagoniste di un'opera delicata nel suo umore compassato e sommesso. A tratti quasi poetico. Presentato prima al Telluride Film Festival e poi ad Alice nella Città.
La nostra intervista al regista Luca Severi e al protagonista Luka Zunic, che hanno presentato in anteprima ad Alice nella Città un film dalla forte attinenza contemporanea.
Una sintesi armoniosa, vitale (e necessariamente politica) che riflette sul ruolo della madre. Che sia naturale o di fatto. Splendide Barbara Ronchi e Serena Rossi. Su Netflix dal 4 dicembre.
Il regista e il cast presentano alla Festa del Cinema di Roma la rivisitazione dell'Odissea di Omero, che riunisce Ralph Fiennes e Juliette Binoche a quasi trent'anni da Il paziente inglese.
L'autore da qualche anno preferisce scrivere per la televisione: in una masterclass alla Festa del Cinema di Roma ha raccontato il suo rapporto con il cinema. E di quella volta che ha discusso con Scorsese per una frase aggiunta da Leonardo DiCaprio.
Il finale di Smile 2 ribalta tutto quello che ha messo in piedi il sequel di Parker Finn, aprendo ad un possibile terzo capitolo: o forse no? La nostra analisi.
La protagonista di Shut In rimane chiusa nella dispensa di una vecchia casa di campagna, mentre i suoi figli piccoli sono alla mercé di uno spietato criminale. Con Rainey Qualley e Vincent Gallo, su Rai4 e RaiPlay.
Presentato anche alla Festa del Cinema di Roma, Savages è un film animato in stop motion, che parla di ambiente, famiglia e legami indissolubili.
Uno di quei registi il cui nome viene surclassato dalla fama dei suoi film. Eppure il suo è un cinema tutto da (ri)scoprire, partendo proprio dall'ultimo titolo: Saturday Night. Al cinema solo il 21, 22 e 23 ottobre prodotto da Sony Pictures e distribuito in Italia da Eagle Pictures.
Il film apre al dibattito approfondito sul cinema e sul suo rapporto con la realtà. Per cercare di coglierlo bisogna però parlare della gestazione del progetto, della vita del regista, della sua poetica e del suo studio sull'immagine filmica.