La curiosità di scoprire un Francis Ford Coppola ai suoi esordi, addirittura in alta definizione, in un lontano thriller-horror del 1963, la possibilità di apprezzare l'arrivo direct to video di un film diretto e interpretato dallo scatenato Chris Rock e infine la riscoperta di un avvincente dramma legale israeliano: è tutto quanto offre la nostra rubrica settimanale di proposte e consigli in ambito homevideo.
Il film del grande Coppola è Terrore alla tredicesima ora, un intricato giallo a basso costo prodotto da Roger Corman oltre mezzo secolo fa. Il film inedito in Italia arrivato direttamente in homevideo è il frizzante Top Five, nel quale Chris Rock dà vita a un vero e proprio One Man Show. E infine ecco Viviane, con una donna in lotta per anni per un divorzio che il marito non le vuol concedere, in una realtà governata ancora da norme arcaiche.
Francis Ford Coppola agli inizi: Terrore alla tredicesima ora
Uscita homevideo preziosa quella di Terrore alla tredicesima ora, perché permette di riscoprire anche in alta definizione questo secondo lungometraggio di un grande regista come Francis Ford Coppola, qui agli albori visto che il film è datato 1963. Si tratta di uno strano mix di giallo (molto intricato), horror e thriller a basso costo, nel quale Coppola si occupa anche della sceneggiatura. Forma elegante, qualche momento di suspence e accenni surreali di un certo impatto, ma anche uno script che zoppica in più parti e al quale si fa un po' fatica a star dietro. Nel film la nobile famiglia degli Halloran si riunisce nel proprio imponente castello irlandese per commemorare la prematura scomparsa della piccola Kathleen, annegata sette anni prima. Ma si verificano alcuni avvenimenti anomali, come le apparizioni del cadavere di Kathleen, mentre chi cerca di scoprire cosa succede è ucciso da un maniaco, un misterioso assassino a colpi d'ascia. Nel cast Luana Anders e William Campbell.
Come si diceva, Terrore alla tredicesima ora è arrivato in homevideo anche in alta definizione, con un blu-ray targato Pulp Video e distribuito da CG Entertainment. Il video, nonostante molti problemi, si guadagna la piena sufficienza. La cosa che colpisce positivamente è l'estrema pulizia della pellicola, nel senso che segni e sporco sono praticamente introvabili. Ma il quadro è anche completamente privo di grana, e questo induce a pensare a un utilizzo di DNR che infatti rende l'immagine molto levigata, oltre a provocare qualche fastidiosa scia in movimenti di macchina più veloci. Già di suo il film è vecchio e il girato presenta parecchi problemi, cosa che porta a un dettaglio molto debole e a un quadro morbidissimo, quasi annacquato nelle scene più scure. Inoltre il contrasto sembra elevato e la resa insomma resta lontana da una netta percezione dell'alta definizione, nonostante alcuni buoni momenti. L'unica traccia audio presente è un dolby digital 2.0 inglese, non c'è dunque una traccia italiana ma ci sono sottotitoli nella nostra lingua precisi e puntuali che permettono di seguire il film. L'audio, nonostante sia molto chiuso e con un tono dei parlati datato e un po' metallico, è pulito e senza particolari sbavature. Negli extra solamente il trailer e alcune lobby cards, ovvero una serie di poster originali.
Chris Rock, quasi un one man show: Top Five
Uno scatenato Chris Rock, qui sceneggiatore, regista e attore principale, è l'indiscusso protagonista di Top Five, una commedia forse un po' confusionaria, ma comunque divertente, innovativa e dal ritmo frenetico, che ha raccolto più di qualche buona critica oltreoceano e ora è arrivato direct to video anche in Italia. Top Five è la storia di Andre Allen, un comico di New York che dopo essere diventato una star del grande schermo, decide di reinventare la propria carriera e diventare un attore serio, quando la sua fidanzata, star del suo reality in TV, annuncia il loro matrimonio nel suo show televisivo. Ma l'incontro con un'affascinante giornalista interpretata da Rosario Dawson, alla quale decide di concedere un'intervista proprio in occasione del suo pomposo matrimonio, lo porterà a confrontarsi con il suo passato, la carriera e tutto ciò che si è lasciato alle spalle. E alla fine il rapporto potrebbe sconvolgere l'esistenza di entrambi. A parte il frenetico ritmo marchio di fabbrica di Chris Rock, da apprezzare la buona miscela fra commedia e romanticismo, la rivelazione di una visuale inedita dello show-biz, nonchè la partecipazione al progetto di tante star. Da segnalare i gustosi cameo di Whoopi Goldberg, Adam Sandler e Jerry Seinfeld.
Top Five come si diceva è arrivato in homevideo anche in alta definizione, con un blu-ray targato Universal di ottima fattura tecnica e con un discreto pacchetto di extra. Il video riflette la pulizia e la nitidezza di un tipico girato digitale, con una buona qualità del dettaglio e una discreta sensazione di profondità. Gli esterni sono decisamente ottimi, con notevole precisione dei dettagli anche sui fondali, mentre una leggera flessione va registrata in qualche ambiente più buio come in discoteca, fermo restando che il quadro anche in queste circostanze, a parte una lieve rumorosità, resta compatto e permette una buona leggibilità dei particolari in ombra. Croma naturale e brillante con qualche virata più calda in alcune scene. L'audio presenta un certo divario fra il dolby digital italiano 5.1 e il DTS HD inglese, che vanta tutti i vantaggi del lossless per dinamica, corposità del suono e microdettaglio. Buono comunque l'ascolto in italiano, anche se forse talvolta i dialoghi restano troppo in primo piano rispetto agli effetti. Godibile comunque la riproduzione dell'effervescente colonna sonora e anche l'ambienza sembra abbastanza curata, con interventi decisi dei rear. Buoni anche gli extra: oltre al commento audio, troviamo la featurette Non è mai solo un film: Chris Rock e Top Five, con il regista attore che assieme al cast analizza alcuni aspetti del film e anche la sua carriera (20 minuti), e quindi un making of di 10 minuti composto da dietro le quinte durante le riprese e alcune interviste, con sguardo sullo stile del regista e il suo rapporto con gli attori. A seguire i momenti comici di Andre Allen tagliati dal film (6'), altri momenti extra non visti (4') e infine altre scene tagliate (4').
Il divorzio impossibile: Viviane
Presentato a Cannes 2014, è arrivato ora in homevideo Viviane, serrato dramma legale isreaeliano diretto da Ronit Elkabetz e Shlomi Elkabetz, che ha avuto una candidatura ai Golden Globe come miglior film straniero. Viviane (interpretata dalla stessa Ronit Elkabetz), vuole divorziare da suo marito Elisha (Simon Abkarian), ma la legge del suo paese, Israele, glielo impedisce: per il divorzio, infatti, occorre il consenso pieno e totale dell'uomo. La vicenda va avanti per anni, con l'uomo che non si presenta a numerose convocazioni in tribunale, e, quando lo fa, oppone sempre un secco rifiuto. Viviane, insieme al suo avvocato Carmel Ben Tovim (Menashe Noy), cerca una valida motivazione che possa convincere l'uomo. Il film si svolge praticamente in un'unica location, quella di una piccola aula di tribunale, con i coniugi, gli avvocati e in tre rabbini della corte, ma riesce sempre a mantenere una palpabile tensione, grazie al ritmo serrato delle udienze che si succedono negli anni. Ne esce uno sguardo impietoso sulle contraddizioni di una società retta ancora da norme sociali e giuridiche arcaiche.
Viviane è arrivato in homevideo con un DVD targato Parthenos e distribuito da CG Entertainment. Il video è buono e beneficia del fatto che il film vive tutto su primi e medi piani, con inquadrature molto statiche, e si svolge interamente nella stessa location. Il quadro è compatto con fondali solidi e senza particolari sbavature. Qualche accenno di aliasing va registrato solo appena le figure si allontanano, la grana è limitata e il croma un po' sbiadito con colori desaturati è aderente alle atmosfere del film e fedele alla fotografia. Poco da dire sulla traccia audio multicanale: il film è quasi interamente basato su dialoghi, sempre chiari e puliti, con pochissimi cenni di ambienza, mentre l'asse posteriore si apre solamente in occasione dei momenti musicali, abbracciando lo spettatore con efficacia. Naturalmente, in un film così imperniato sulle interpretazioni, è preferibile la traccia originale. Sul fronte extra troviamo solamente il trailer.
Le prossime uscite: Vizio di forma e Hungry Hearts
La prossima sarà la settimana di Paul Thomas Anderson: è infatti in uscita per Warner Vizio di forma, ultimo lavoro del talentuoso regista americano con uno straordinario Joaquin Phoenix. Sempre per Warner sarà disponibile anche Noi e la Giulia. Fra la valanga di titoli in uscita per CG Entertainment, da segnalare sicuramente Incompresa, ma vanno citati anche Banana, Tir e Ritorno a L'Avana. In casa 01 Distribution invece è la volta di Hungry Hearts e John Wick.