Frasi celebri di Robert Englund

Le più belle frasi di Robert Englund, aforismi e citazioni celebri pronunciate da Robert Englund, attore, regista.

Quando avevo nove anni, andai ad una festa di compleanno. Avremmo dovuto vedere un film western, ma la programmazione cambiò e vedemmo Il giglio nero. Terrificante. Per anni ho avuto il terrore delle ragazze con i codini

Sono sicuro che quando morirò sulla mia lapide oltre al mio nome ci sarà anche quello di Freddy.

Ho visto un intero negozio pieno di tatuaggi di Freddy Krueger. Hey, io sono un attore professionista che recitava Chekhov, e ora ci sono centinaia di persona in America che vanno in giro coi miei tatuaggi

Lo sapevi che...

Un bidello da incubo - Il bidello della scuola di Scream, Fred (interpretato dal regista Wes Craven) indossa gli stessi abiti di Freddy Kruger, il personaggio della saga di Nightmare, che fu iniziata proprio da Craven con Nightmare - Dal profondo della notte. Ovviamente anche il nome del bidello è un omaggio al personaggio interpretato da Robert Englund.

Il make up di Freddy in Nightmare 6: la fine - I truccatori di Robert Englund per Nightmare 6: la fine sono Dave Miller, Louis Lazzara, Dayne Johnson, mentre gli effetti di trucco sono di John Bluecher.

Il custode Krueger - Fred, il custode del liceo di Scream - che è interpretato da Wes Craven - indossa un costume molto simile a quello di Robert Englund nei panni di Freddy Krueger di Nightmare - dal profondo della notte.

Tutti a bordo! - All'inizio di l'autista dell'autobus sul quale sale il giovane protagonista, è interpretato da Robert Englund.

Le origini di Freddy - Il regista Wes Craven sostiene che Freddy Krueger - la sua creatura più amata e conosciuta dai fan dell'horror, e non solo - ha il nome di un bullo che a scuola lo maltrattava e si prendeva gioco di lui.Per quanto riguarda il pauroso make up di Freddy, Craven sostiene di essersi ispirato ad un senzatetto sfigurato, che divenne il suo incubo, da bambino. In ogni caso il regista inizialmente aveva concepito un look molto più splatter per Freddy: pus che usciva dalle piaghe, denti che si intravedevano attraverso squarci di carne sulla mandibola, e parti del cranio esposto. Il truccatore David B. Miller però obiettò sostenendo che un attore in carne ed ossa non sarebbe stato convincente, truccato in questo modo. Inoltre Craven aveva concepito Freddy come un assassino "muto", come Jason Voorhes di Venerdì 13 o Michael Myers di Halloween la notte delle streghe, in seguito poi Freddy è diventato il fine umorista che tutti conosciamo. Per quanto riguarda la storia del film, invece, Craven sostiene di essersi ispirato ad una serie di articoli di giornale che aveva letto e che riguardavano un gruppo di giovani cambogiani che praticamente erano stati uccisi da un incubo. Improvvisamente questi ragazzi rifiutarono di dormire per paura degli incubi, ma poi vinti dalla stanchezza si addormentarono e si risvegliarono con un urlo, uccisi da un attacco di cuore.

Un debutto, due battute - Nella scena di Nightmare 3 - I guerrieri del sogno in cui Freddy Krueger uccide la giovane Jennifer, la battuta di Englund prevista in sceneggiatura era "This is it, Jennifer, your big break on TV!". Robert Englund ripetè questa battuta per due volte, poi alla terza ripresa provò a cambiarla e disse "Welcome to Prime Time, bitch!" Il regista Chuck Russell indeciso su quale battuta usare, le inserì entrambe.

Freddy, Jason e Kevin - Kevin Smith adora I due film di Wes Craven legati alla saga di Nightmare, e il regista tra l'altro è un grande fan di Robert Englund e del suo Freddy Krueger. Kevin è anche un grande fan di Kane Hodder l'attore e stuntman che ha vestito i panni di Jason Voorhes negli ultimi capitoli di Venerdì 13, ed ha espresso il desiderio di lavorare con lui, un giorno.