Le più belle frasi di Robert Altman, aforismi e citazioni celebri pronunciate da Robert Altman, regista, produttore, sceneggiatore.
Sono nato e cresciuto in una famiglia di donne, e le donne hanno sempre avuto un ruolo molto importante nella mia vita. Amo le donne perché sono loro che hanno la possibilità di fare figli. La loro è una posizione ferma. Sono gli uomini che se ne vanno per fare la guerra, per fare la pace, per trovare un lavoro. Nella loro stanzialità, le donne vanno più a fondo.
Una canzone di successo - Mike Altman, figlio di Robert Altman che ai tempi di Mash aveva 14 anni, scrisse la canzone del film. E sembra che abbia anche fatto più soldi di suo padre.
La confessione di Gould - Robert Altman ha raccontato che durante le riprese di Mash, Elliott Gould e Donald Sutherland si lamentarono con la produzione del fatto che Altman si concentrasse troppo sui personaggi secondari del film. I due attori chiesero che Altman venisse sostituito con un altro regista, ma i produttori si rifiutarono. Dopo che il film fu completato, ed ebbe notevole consenso di pubblico e critica, Gould confessò ad Altman quel che aveva fatto, ed il regista apprezzando la sua sincerità lo scritturò per altri suoi film successivi. Sutherland invece non lavorò mai più con Altman.
Legami di famiglia - Robert Altman è stato sposato tre volte: nel '47 con LaVonne Elmer - dalla quale ha avuto una figlia nata lo stesso anno, Christine - nel '54 con Lotus Corelli, che gli ha dato due figli, Mike (nato nel '55) e Stephen (nato nel '57) ed infine con Kathryn Reed con il quale è sposato dal '59. Nel '60 Robert e Kathryn hanno avuto un figlio, Robert jr. e sei anni dopo hanno deciso di adottare Matthew.
Un orologio per il cinema - Nel '95 Robert Altman ha disegnato un orologio per la Swatch, dal titolo Time to Reflect, per celebrare il centenario della nascita del cinema.
Altman e Carver per America Oggi - America oggi è tratto da nove racconti di Raymond Carver e dalla poesia Lemonade. Prima delle riprese Robert Altman aveva avvisato la vedova dello scrittore che i racconti di suo marito non sarebbero stati riprodotti fedelmente su grande schermo, e che lui come regista ed autore si sarebbe preso alcune libertà. Tess Carver dal canto suo aveva approvato ed incoraggiato questa scelta. La moglie di Raymond Carver sostenne inoltre che a suo marito era piaciuto moltissimo Nashville.