Maria D'Incoronato ha frequentato l'Accademia Nazionale D'Arte Drammatica Silvio D'Amico, istruita da grandi maestri come Orazio Costa per la recitazione, Alba Maria Setaccioli per la dizione e Angelo Corti per il mimo. In seguito ha debuttato in teatro con La partita a scacchi di Thomas Mildton, sulle basi di una traduzione di Ugo Tessitore e diretta da Luca Ronconi nel ruolo della regina bianca a fianco di Remo Girone.
Viene scritturata dallo Stabile di Torino per interpretare da protagonista a fianco di Giulio Brogi due opere sul dramma della Resistenza di Beppe Fenoglio, ovvero Atto Unico e Tentativi teatrali per la regia di Roberto Guicciardini. Alterna in segiuto sceneggiati per la televisione e film cinematografici con altri impegni teatrali.
Tra gli sceneggiati interpretati dall'attrice si ricordano Rosso Veneziano, diretto da Marco Leto, Le origini della mafia, La Medea di Porta Medina, accanto a Giuliana De Sio e Christian De Sica, per la regia di Piero Schivazappa, quindi Incantesimo, nel ruolo di Paola Ferri.
Per il grande schermo invece ha interpretato Lo sceriffo di Rockspring, accanto a Cosetta Greco, Lo chiamavano Verità, Signori e signore, Buonanotte, di Ettore Scola, nel ruolo di una presentatrice televisiva, Sogni d'Oro di Nanni Moretti, L'altro Dio, di Elio Bartolini, per il quale riceve consensi da parte della critica alla Mostra del Cinema di Venezia, quindi Vai Gorilla di Tonino Valeri e Un uomo, una città.
1975 Recitazione
1976 Recitazione