Gabriella Manfrè

Professione: Produttrice

15 anni di carriera

5 film e serie tv

1 premi

Indice

Biografia di Gabriella Manfrè

Gabriella Manfrè lavora da quindici anni nel mondo della produzione cine-televisiva milanese e nazionale. Nel 2006 ha fondato la casa di produzione Invisibile Film. Il lungometraggio di Giovanni Maderna Schopenhauer, opera di esordio produttivo della società, è stato selezionato in concorso al Festival di Locarno 2006 e invitato tra gli altri ai festival Da Sodoma a Hollywood di Torino 2007, BAFICI 2007 di Buenos Aires e alla rassegna Open Roads al Lincoln Center di New York. Nel 2006 Invisibile Film produce Le regole del gioco, secondo documentario di Francesco Gatti presentato in concorso al Festival di Bellaria 2007, e l'anno successivo Gli anni Falck, per la regia di Giusi Castelli e dello stesso Francesco Gatti, presentato al Filmmaker Film festival 2007, al XXVI Bergamo Film Meeting e al FIDMarseille 2008. Sempre del 2007 è Camille e Mariuccia di Samuele Romano, mediometraggio coprodotto con London Film School e presentato al Festival di Locarno 2008 nel concorso Pardi di Domani.

Nel 2008 il documentario Casa Verdi di Anna M. Franceschini viene presentato al 26° Torino Film festival, nella sezione competitiva Italiana Doc, dove vince il premio Avanti ed è in concorso nella sezione documentari al 27° Annecy cinema italien. Attualmente è in fase di montaggio il secondo lungometraggio di Michelangelo Frammartino Le quattro volte, invitato tra i progetti produttivi nella sezione Atelier del Festival di Cannes 2007 (una produzione Vivo film/Invisibile Film/Ventura Film/Essential Filmproduktion, con il supporto di Eurimages / MIBAC / Torino Filmlab / Medienboard Berlin Brandenburg / Film Commission Calabria).
In fase di sviluppo il documentario All'ombra della croce di Alessandro Pugno che ha vinto il fondo per lo sviluppo e per la produzione del Torino Doc Film Found, oltre al documentario MM Mafia a Milano curato da Gianni Barbacetto, con la regia di Bruno Oliviero che sarà distribuito in dvd da ChiareLettere.

Sono, inoltre, conclusi i documentari Beijing taxi di Alessandro De Toni (prodotto con il sostegno della Provincia di Milano), L'importanza di essere scomodo: Gualtiero Jacopetti di Andrea Bettinetti (coprodotto con Orda d'Oro Film, Ardaco e il contributo della provincia di Milano) La pita di Pierluigi Laffi, 74 miglia di Laura Viezzoli e The land of jerry cans di Paola Piacenza (in concorso al 50° Festival dei Popoli e vincitore del premio UCCA). La strada per casa, lungometraggio opera prima del regista Bruno Oliviero, è attualmente in pre-produzione e sarà coprodotto da Rai Cinema.