Alessio Perisano nasce a Napoli nel 1986. Inizia a coltivare la passione per il cinema fin da giovanissimo, e comincia ad apprendere i rudimenti tecnici della Settima Arte lavorando come operatore e montatore presso reti televisive locali. Incontro fondamentale per la sua svolta professionale è quello che avviene, nel 2008, con il collettivo artistico Dimensione Creativa, formato da registi, sceneggiatori, scenografi con i quali partecipa alla realizzazione di diversi cortometraggi (V ed Eroico Furore di Francesco de Falco; Ultimo capitolo di Filippo Filetti; Il paesaggio di Roberto Bontà Polito). Appassionato di visual effect, video editing e 3D, nell'arco degli anni 2009-2011 realizza diversi lavori di computer grafica (la saga fantasy I Rettiliani; La guerra infantile). Ha realizzato anche lavori di videoart (Mystica per l'artista Xena Zupanic; Anima su carta); ha collaborato alla realizzazione del documentario Napoli the history di Luciano de Fraia. La sua attività professionale lo porta, tuttora, a collaborare con aziende per la realizzazione di spot e altri video (ultima collaborazione: spot e video musicali per Radio Kiss Kiss).
Nello stesso anno del 2011, In seguito al suo ultimo cortometraggio dal titolo Condannato a morte, ispirato al romanzo di Victor Hugo, dove ha curato la regia, il montaggio, e tutta la postproduzione, frequenta un master di regia dalla durata di 15 mesi, presso Tracce s.n.c. con sede a Roma, con insegnanti di altissimo livello: Paolo Sorrentino, Daniele Luchetti, Antonio Capuano, Andrea Molaioli, Claudio di Mauro, Graziano Diana, Nicola Giuliano della Indigo Film, e molti altri. Nello stesso anno collabora alla realizzazione di un documentario Giordano Bruno e i Rosacroce e cura la regia, il montaggio e tutta la post di un altro documentario sullo studioso e ricercatore Guido del Giudice dal titolo Guido del Giudice, sulle orme di Giordano Bruno.
Durante il master, gira assieme al suo collettivo artistico, e grazie al finanziamento di una giovanissima casa di produzione napoletana, la SMC, di Salvatore Mignano, il film Vitriol per la regia di Francesco de Falco e la sceneggiatura di Giovanni Mazzitelli. Alessio Perisano cura invece il montaggio, la color, gli effetti visivi e l'aiuto regia. Il film uscito in 30 sale in tutta Italia, ottiene una notevole importanza sul piano artistico, della critica, e quello culturale dove ottiene il riconoscimento e il finanziamento dalla MIBAC.
Nel 2013 termina la realizzazione come esame finale del master, il corto dal titolo Walter Ego, ottenendo discreti meriti dalla scuola stessa. Per adesso lavora alla sceneggiatura del suo prossimo corto, ispirato al celebre romanzo di Melville, Moby Dick.
2016 Montaggio
2014 Altro personale
2012 Montaggio, Altro personale
2011 Altro personale
La mia linfa vitale? Il cinema. Privatemi di questo e sarò vuoto come un corpo senz'anima.