Con un titolo come X-Men: Apocalypse c'era da aspettarselo. Mentre sono in corso le riprese dell'ultimo capitolo della saga della 'Fisrt Class', dal set Oscar Isaac parla del suo villain, Apocalypse, che dà il titolo al film riferendosi al legame tra il personaggio e la Bibbia. "Ho letto e riletto la sceneggiatura per trovare un'angolazione personale e mi sto concentrando sul fatto che il mio personaggio incarna la venuta dei giudizio di Dio e l'energia che questa contiene. Stiamo lavorando su questo aspetto".
Noto anche come En Sabah Nur, che significa "Il Primo", Apocalypse è il primo uomo in cui si rivela il gene mutante, colui che darà origine alla stirpe degli X-Men. Nato 5000 anni fa nell'antico Egitto, è stato abbandonato da piccolo per via della pelle grigia, conseguenza della sua mutazione. Apocalypse è immortale e usa la tecnologia ottenuta dagli alieni per accrescere il proprio potere e trovare seguaci. Un tipo poco raccomandabile, insomma. Secondo Oscar Isaac, il regista Bryan Singer e il produttore Simon Kinberg stanno "Tentando di rendere la sua filosofia e la sua missione semplice e complessa al tempo stesso. Il suo scopo diventerà comprensibile nel corso del film".
Dop X-Men: Apocalypse saranno parecche le star del franchise a salutare il pubblico, dismettendo i loro ruoli mutanti. Sono infatti in scadenza i contratti di Hugh Jackman, che da tempo afferma di voler dire addio a Wolverine, ma anche quelli di Jennifer Lawrence e Michael Fassbender. Dopo un rinnovo, le star potrebbero cambiare idea, ma il loro ritorno è tutt'altro che certo. Dovrebbe invece tornare Evan Peters/Quicksilver e poi c'è un'ondata di nuovi interpreti che, con molta probabilità, hanno firmato contratti multipli. Forse in futuro li vedremo alle prese con Apocalypse.
X-Men: Apocalypse arriverà al cinema il 27 maggio 2016. Prima però, per l'esattezza il 16 dicembre, vedremo Oscar Isaac al cinema nell'atteso Star Wars: Episodio VII - Il risveglio della Forza.