Jason Blum ha confermato l'inizio delle riprese di Wolf Man, reboot del classico dell'horror della Universal che vedrà Leigh Whannel alla regia e Christopher Abbott protagonista.
Si tratta della seconda incursione nell'universo dei mostri per Whannel, dopo aver già firmato sempre per Blumhouse il reboot de L'uomo invisibile, uscito nel 2020.
Inizialmente il film doveva essere interpretato da Ryan Gosling, ma alla fine la star di Barbie ha abbandonato il progetto a causa di una serie di divergenze creative. Quindi Christopher Abbott ha sostituito Gosling e Whannel è stato assunto come regista del progetto. Non si sa molto del film in sé, se non che anche Julia Garner di Ozark si è unita al cast di recente.
La pellicola ha una data d'uscita fissata attualmente al 25 ottobre prossimo.
L'addio di Ryan Gosling
Quando Gosling era stato coinvolto nel film, la regia era stata affidata a Derek Cianfrance, un regista con cui l'attore aveva già lavorato due volte. All'epoca, Gosling aveva lasciato intendere che l'assunzione di Cianfrance era una delle ragioni principali del suo coinvolgimento nel progetto.
"Farei qualsiasi cosa con Derek, ma l'idea di fare una cosa del genere mi sembra davvero eccitante", aveva detto Gosling a Collider. "È una cosa nuova per entrambi, ma in qualche modo mi sembra che sia un po' il film che abbiamo già fatto qualche volta, ma in forma letterale. Abbiamo sempre fatto una versione metaforica, e questa è una specie di opportunità per fare davvero la versione letterale di quello che abbiamo fatto".
Wolf Man: Julia Garner nel cast del film horror
Il reboot de L'uomo invisibile di Whannel ha incassato 144,5 milioni di dollari in tutto il mondo a fronte di un budget di produzione di soli 7 milioni di dollari, ottenendo un punteggio del 92% di Certified Fresh su Rotten Tomatoes. A causa del successo del film, la Universal ha deciso di cambiare strategia e di non perseguire più con il Dark Universe, ma con una serie di film autonomi e indipendenti a basso budget.