Alberto Barbera scommette ancora una volta sui suoi cavalli vincenti. Il direttore della Mostra del Cinema di Venezia ci tiene a consolidare la tradizione della kermesse lidense come anticamera degli Oscar e punta su una pioggia di candidature per Dune, ma anche per l'interprete di Spencer Kisten Stewart e per il nostro Paolo Sorrentino.
Nell'ultimo decennio Venezia ha sdoganato la corsa all'Oscar di film come Nomadland, Joker, A Star Is Born, Storia di un matrimonio, La forma dell'acqua - The Shape Of Water, Tre manifesti a Ebbing, Missouri, La favorita, Roma, La La Land, Arrival, Spotlight, Birdman e Gravity. Parlando della qualità del programma di Venezia 2021, Alberto Barbera specifica in un'intervista a Deadline:
"Credo che sia un'annata eccezionale in termini di qualità. Non ricordo di essere mai stato nella stessa situazione nell'ultimo decennio. Abbiamo visto così tanti film di qualità durante il processo di selezione che non sapevamo come scegliere. Abbiamo dovuto rifiutare alcuni film che in un anno normale saremmo stati ben lieti di invitare. Questo è un anno eccezionale. Perché? Non ne sono certo. Ci sono film che sono rimasti nel cassetto, ma questo spiega solo in parte l'alta qualità generale. Ci sono registi che hanno fatto i loro migliori film da anni".
Due tra i film più apprezzati dalla critica, Il potere del cane di Jane Campion ed È stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino battono la bandiera di Netflix. A riguardo, Barbera commenta:
"Credo che, in generale, stia migliorando la qualità. Sappiamo che molte piattaforme hanno un ruolo centrale nella produzione. Quando l'emergenza finirà, ci troveremo di fronte a un panorama molto diverso. La relazione tra piattaforme e industria sarà opposta a quella passata. Ci sono così tante piattaforme guidate dai maggiori protagonisti del mercato. Netflix, Amazon, Apple, Disney, Comcast, Warner Bros, tutti stanno scommettendo sullo streaming..."
È stata la mano di Dio, Paolo Sorrentino: "Io credo in un potere semidivino di Maradona"
Netflix torna a ipotecare nuovi Oscar proprio col film di Paolo Sorrentino che, secondo Alberto Barbera, sarà uno dei principali contendenti nella categoria Miglior Film Straniero. Per quanto riguarda Dune e il suo mastodontico cast, Barbera aggiunge: "Sarei molto sorpreso se non fosse tra i film nominati". Stessa previsione per Kristen Stewart e la sua incredibile performance nei panni di Lady Diana in Spencer. Tra qualche mese scopriremo se i pronostici di Alberto Barbera si riveleranno (ancora una volta) corretti.