E' la volta di un altro protagonista assoluto di questo concorso di Venezia 68: David Cronenberg, che presenta al Lido il suo A Dangerous Method, in cui prende spunto da eventi reali per raccontare la rivoluzione del persiero umano e delle idee sulla sessualità che ebbe luogo tra Zurigo e Vienna grazie al lavoro pionieristico di Carl Jung e del suo controverso maestro Sigmund Freud. In particolare il film esamina il rapporto piuttosto tempestoso che s'instaura tra i due luminari e la giovane e bellissima paziente di Jung Sabina Spielrein. Il cast internazionale include i britannici Michael Fassbender e Keira Knightley, lo statunitense Viggo Mortensen e il francese Vincent Cassel. A Dangerous Method approderà anche nelle sale italiane a fine settembre per Bim Distrbuzione. A proposito della partecipazione al Festival, Cassel ha affermato in un'intervista di avere una spiccata preferenza per Venezia rispetto adl altre kermesse internazionali: "Mi diverte l'idea di stare a Venezia per qualche giorno e conoscerla meglio. Io sono un veterano del Festival di Cannes, e questa sarà soltanto la mia seconda volta in Laguna. Cannes è soprattutto mercato, una passerella folle, con tempi concitati, Venezia invece è più intima, soignée e sfumata, incentrata davvero sul cinema."
Altrettanto provocatorio - almeno stando alle voci diffuse negli ultimi giorni - è l'altro film in concorso in questa terza giornata di lavori veneziani : Un été brûlant di Philippe Garrell, che mette in scena un bollente quadrilatero amoroso che comprende Monica Bellucci, Louis Garrel, Céline Sallette e Jérôme Robart. Il chiacchierato nudo frontale della Bellucci però, si è rivelato più casto di quanto si immaginasse e al film è stata riservata un'accoglienza piuttosto tiepida.

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Parte ufficialmente anche la gara della selezione La settimana della critica con El campo di Hernán Belón, che vede Leonardo Sbaraglia, Dolores Fonzi, Matilda Manzano, Pochi Ducasse e Juan Villegas impegnati nella rappresentazione dell'inquietante vicenda di una giovane famiglia che inizia a vivere un autentico incubo dopo il trasferimento nella nuova casa di campagna.
Sul fronte del glamour - che insieme alla bellezza "non dà la felicità" come ha affermato Madonna ieri durante il suo incontro con la stampa - ma di sicuro catalizza l'attenzione dei media e del pubblico più sognante, la Regina del Pop stasera sara' presentatrice della serata di gala organizzata da Gucci e dedicata alle donne del cinema. Ieri sera Madonna ha sfilato sul red carpet insieme agli interpreti del suo Edward e Wallis, e per la sua mise è stata gia' soprannominata Madame Butterfly: la diva era fasciata elegantemente in un lungo abito grigio perla vivacizzato da un nugolo di farfalle rosse, come la montatura dei suoi occhiali scuri.