James Gunn ha ammesso che l'impegno in The Suicide Squad - Missione Suicida gli ha salvato la vita dopo il brutale licenziamento da parte dei Marvel Studios innescato da alcuni vecchi post inappropriati del regista.
Durante una recente intervista con Esquire, James Gunn ha riflettuto sull'impatto del passaggio al franchise DC durante il suo esilio dalla Marvel chiarendo che The Suicide Squad - Missione Suicida è arrivato proprio al momento giusto per lui, e ha attribuito al film il merito di avergli salvato la vita "in così tanti modi" perché lo ha aiutato a superare un momento molto brutto:
"Sono stupito guardando dove sia la mia vita in questo momento, considerando la situazione in cui mi trovavo esattamente tre anni fa. Può sembrare stupido, ma ringrazio Dio per tutto quello che ho passato, perché avevo davvero bisogno di questo film. Avevo bisogno di raccontarne la storia. Avevo bisogno di incontrare le persone che ho incontrato mentre facevo questo film".
The Suicide Squad - Missione Suicida, chi sono i nuovi personaggi nel sequel di James Gunn?
Gunn ha spiegato quanto The Suicide Squad significhi per lui visto che, da un punto di vista creativo, il film lo ha aiutato a riaccendere il suo spirito e a riscoprire il motivo per cui aveva deciso di fare film in un primo momento. Qualcosa che sentiva di aver perso lungo la strada:
"Avevo bisogno di questo film. Avevo bisogno di uscire da dove mi trovavo, perché non ero la persona più sana in quel momento. Ero distratto da cose che non mi importavano così tanto. Con questo lavoro, ho riscoperto un puro spirito creativo, motivo per cui ho fatto film in primo luogo. Motivo che mi ero dimenticato."
Le prime reazioni della stampa a The Suicide Squad - Missione Suicida circolate sui social sono molto positive e parlano di un film "violento, esilarante ed emozionante". The Suicide Squad - Missione Suicida uscirà nei cinema italiani il 5 agosto e negli USA il 6 agosto in contemporanea al cinema e in streaming su HBO Max.