Il flop di The Marvels al botteghino ha sollevato la reazione perplessa di Stephen King, spingendolo a intervenire in difesa della pellicola da 200 milioni di budget che ha segnato la peggiore apertura degli ultimi 15 anni per un film dell'MCU. Stephen King ha ammesso di non essere interessato all'MCU, ma non è contento che alcuni spettatori abbiano colto l'occasione per gongolare per il flop.
"Non vado a vedere i film dell'MCU, non mi interessano, ma trovo molto spiacevole questo gongolare per gli incassi deludenti di The Marvels. Perché gioire del fallimento?" scrive King su Twitter/X, specificando che non vede alcun motivo per deridere i film che hanno fallito al botteghino e definisce il comportamento "molto spiacevole".
Perché le persone festeggiano il flop?
Il 2022 è iniziato con un lento declino per i film sui supereroi al botteghino. Sia DC che Marvel hanno lottato per attirare le grandi folle a cui sono abituate. Spider-Man: Into the Spider-Verse e Guardiani della Galassia Vol. 3 si sono rivelati successi straordinari, incassando, rispettivamente, 690 milioni e 845 milioni di dollari al botteghino. Ma altri titoli, tra cui The Flash, Blue Beetle e Ant-Man and the Wasp: Quantumania, non hanno soddisfatto le aspettative.
L'MCU ha dominato i mercati sin dal suo debutto nel 2008. La flessione attuale non sorprende dato che il franchise è attualmente in fase di reboot dopo aver concluso un ciclo. Le recenti uscite della Marvel sono state poco apprezzate anche dalla critica. The Marvels ha ottenuto un punteggio su Rotten Tomatoes del 63%, Secret Invasion ha segnato il 54% e Quantumania ha toccato il 46%. Solo Guardiani della Galassia Vol. 3 ha ottenuto un risultato di tutto rispetto nel 2023, vantando un punteggio dell'82%.