Colin Farrell ha rivelato nuovi dettagli su The Batman Part II, sottolineando che il sequel di Matt Reeves sarà più inquietante e con sfide più grandi. Il suo ruolo sarà ridotto, ma l'attore descrive la sceneggiatura come più profonda e intensa.
Il ritorno di Gotham secondo Colin Farrell
In un'intervista concessa a The Hollywood Reporter, Colin Farrell ha confermato di aver già letto l'intera sceneggiatura di The Batman 2, firmata a quattro mani da Matt Reeves e Mattson Tomlin.

L'attore irlandese ha però chiarito che la sua presenza sullo schermo sarà più contenuta rispetto al primo capitolo: "Ho un ruolo ancora più piccolo in questo film, ma va bene così... Ho letto lo script dall'inizio alla fine e non posso dire molto. Ma è più profondo, più spaventoso, la posta in gioco è più alta. Sono davvero entusiasta di vederlo". Parole che, pur senza rivelare dettagli concreti, restituiscono la percezione di un progetto che non si limita a replicare il successo del precedente capitolo, ma che ambisce a spingersi oltre, sia sul piano emotivo che su quello visivo.
La scelta di restringere lo spazio scenico del Pinguino sul grande schermo arriva dopo il trionfo della miniserie The Penguin, produzione HBO che ha consacrato Farrell con un Emmy Award come miglior attore in una serie limitata.
Un successo che ha trasformato il suo villain in una figura quasi iconica per il nuovo universo di Gotham, pur senza garanzie sul futuro televisivo dello spin-off. Reeves, consapevole dell'efficacia del personaggio, sembra volerlo preservare come parte integrante ma non dominante del mosaico narrativo, permettendo a The Batman Part II di concentrarsi su nuove dinamiche e tensioni.
Un sequel più oscuro e ambizioso
Secondo le anticipazioni, Reeves continuerà a dirigere il progetto, mantenendo saldo il suo approccio realistico e tenebroso al mondo dei fumetti DC. Robert Pattinson tornerà a indossare la maschera di Bruce Wayne, affiancato da Andy Serkis nel ruolo di Alfred e Jeffrey Wright in quello di James Gordon. Le riprese sono già fissate per l'inizio del 2026 ai Warner Bros. Studios di Leavesden, Londra, con l'uscita prevista per il 1° ottobre 2027.

Il fatto che la trama sia ancora avvolta nel mistero alimenta un'attesa quasi febbrile: pochi dettagli, molte supposizioni. Reeves e Tomlin, scegliendo di alzare la tensione e accentuare l'elemento "horror urbano", sembrano voler condurre Gotham verso una dimensione più viscerale, dove il terrore non nasce solo dalla figura dei criminali, ma dal senso stesso di fragilità che incombe sulla città.
Se il primo film aveva già conquistato la critica con un tono cupo e investigativo, il sequel promette di espandere questo universo, mostrando un Cavaliere Oscuro più esposto, più vulnerabile, e al tempo stesso costretto ad affrontare avversari e dilemmi che alzano il livello del gioco.