Guardiani della Galassia 3 sarà diretto da James Gunn, di nuovo, e qualcuno ci scherza su: è Taika Waititi, che veniva indicato da molti come prossimo regista dello stesso film dopo il litigio tra Gunn e la Disney.
Invece non sarà così, in quanto l'annuncio di ieri sera non ha lasciato spazio a dubbi: James Gunn tornerà alla regia del terzo volume di Guardiani della Galassia, dopo aver diretto i primi due, e c'è chi pensa che in realtà dopo la lite, per la diffusione online di alcuni tweet considerati offensivi e dai contenuti non in linea con i valori dello studio, la Disney non abbia mai avuto dubbi sul fatto che avrebbe nuovamente assunto Gunn, ma avrebbe solo aspettato di far calmare le acque prima di annunciarlo. Dopo Joss Whedon, dunque, Gunn potrebbe davvero diventare il secondo regista a lavorare sia per l'Universo cinematografico Marvel che per quello DC (sarà infatti sceneggiatore e regista di Suicide Squad 2), o per meglio dire il primo tecnicamente, visto che Whedon non era stato accreditato alla regia di Suicide Squad.
C'è stato un momento, però, in cui nessuno pensava che sarebbe tornato a lavorare con Marvel, così i fan avevano creato una lista di nomi che avrebbero gradito per dirigere il nuovo capitolo dei Guardiani, e il favorito era proprio Taika Waititi, già regista, nel MCU, per Thor: Ragnarok. Così, dopo aver appreso la notizia, è stato proprio Waititi a commentare scherzosamente, fingendosi indignato: "Cosa??? Pensavo l'avrei fatto io!!"
In realtà già a febbraio il regista neozelandese aveva chiarito che non sarebbe stato lui a dirigere Guardiani della Galassia 3 al posto di James Gunn, e ora c'è qualcuno che si chiede se non avesse già saputo che Disney aveva ormai preso una decisione. D'altronde Taika Waititi si era subito unito al coro di chi chiedeva il reintegro del collega, giudicando sbagliata la scelta della major di licenziarlo, e appoggiando pienamente il suo ritorno alla direzione del nuovo film. Insieme, naturalmente, al cast della (ora possiamo dirlo!) trilogia: Chris Pratt, Zoey Saldana, Dave Bautista, Vin Diesel, Bradley Cooper, Sean Gunn, Michael Rooker e Pom Klementieff erano intervenuti con una lettera aperta in cui si chiedeva il ritorno di James dietro la macchina da presa, sottolineando come fosse una presenza essenziale nella produzione e provando a convincere lo studio che l'autore dei tweet in cui si facevano commenti discutibili anche su argomenti come pedopornografia e razzismo non corrispondeva più alla persona con cui hanno lavorato per anni.
Per quanto riguarda Guardiani della Galassia 3 non ci sono ancora date precise, sarà vincolante, per l'avvio della produzione, la conclusione dei lavori di James per Suicide Squad 2.