Star Wars: The Last Jedi, Disney assicura: "Nessun cambiamento dopo la morte di Carrie Fisher"

Disney non ha rimaneggiato il plot del film e la performance della Fisher verrà mostrata integralmente.

Carrie Fisher in versione digitale in Rogue One
Carrie Fisher in versione digitale in Rogue One

Dopo la morte improvvisa di Carrie Fisher lo scorso Natale, in molti si sono chiesti cosa succederà al personaggio del Generale Leia Organa nel futuro del franchise. Dopo la scomparsa della diva, Disney ha confermato che la Fisher aveva già girato tutte le sue scene in Star Wars: The Last Jedi. Dal momento che lo studio ha garantito che Carrie non verrà resuscitata in digitale come accaduto con Peter Cushing in Rogue One: A Star Wars Story, è possibile che lo studio abbia preparato un finale adeguato per Leia.

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Per adesso ciò che abbiamo apreso è che Star Wars: The Last Jedi non ha subito nessun cambiamento nel plot dovuto alla morte di Carrie Fisher. A confermarlo è il CEO di Disney Bob Iger il quale ha dichiarato: "L'anno scorso abbiamo dovuto fare i conti con questa tragedia perché Carrie Fisher è scomparsa a dicembre e noi la vedremo in tutto l'episodio 8. Ciò che posso dire è non cambieremo una virgola nello script a seguito del suo decesso. Così la sua performance, di cui siamo orgogliosi, rimarrà nel film così come è stata girata."

Bob Iger si è poi soffermato sulla questione delle resurrezioni digitali assicurando che Lucasfilm non ha intenzione di usare questa tecnica per la Principessa Leia: "In Rogue One abbiamo creato in digitale pochi personaggi, uno degli attori era morto, ma era presente nei film passati della saga di Star Wars. Non lo faremo con Carrie, anche se la tecnologia ci permette di fare un sacco di cose oggi".

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