Attenzione! Consigliamo ai gentili lettori che non vogliono conoscere dettagli inediti su Star Wars: Gli ultimi Jedi di non proseguire nella lettura di questa news
Molti dei fan che hanno invaso i cinema di mezzo mondo per vedere Star Wars: Gli ultimi Jedi sono usciti con più di un dubbio. Il regista Rian Johnson ha scelto, infatti di tradire per certi versi il canone confezionando un ottavo capitolo che stravolge la natura di alcuni dei personaggi della saga aprendo a nuove direzioni.
Leggi anche:
-
Gli ultimi jedi: Star Wars colpisce ancora... ma in modo inaspettato
-
Star Wars: Gli Ultimi Jedi, 10 cose che potreste non aver notato sul film
In particolare è il finale a lasciare interdetti. Nelle ultimissime immagini del film vediamo il ragazzino incontrato poco prima nelle stalle di Canto Bight usare la Forza. Rivedremo il piccolo personaggio nel prossimo capitolo della saga o il messaggio è puramente astratto? Rian Johnson ha sentito la necessità di fare chiarezza specificando alcuni aspetti del finale da lui scritto.
"Prima di tutto quella scena e il ragazzino delle stalle per me simboleggiano il viaggio di Luke e il suo atto finale. Non si tratta solo di salvare venti persone nella cava, ma riguarda la leggenda di Luke Skywalker che si diffonderà nella galassia riaccendendo la speranza e incitando gli umili a rialzare la testa. Quando mostro il ragazzino che compie quel gesto, il mio vero intento è un altro. Non posso dire di più, ma ovviamente c'è anche un altro significato."
Continua a seguirci su Facebook, Twitter, Instagram, Youtube, Google+ e Telegram per aggiornamenti, notizie, e curiosità su film e serie TV!