Spider-Man: Homecoming, il sequel non sarà ambientato solo a New York

Misteri ed enigmi sul futuro ragnetto che a breve se la vedrà con una femme fatale europea.

Spier-Man: Homecoming: Tom Holland nel nuovo trailer del film
Spier-Man: Homecoming: Tom Holland nel nuovo trailer del film

Il sequel di Spider-Man: Homecoming entrerà in produzione nei prossimi mesi e ancora non si conoscono i dettagli del progetto che farà parte della segretissima Fase Quattro del Marvel Cinematic Universe.

Finora Kevin Feige ha confermato solo il ritorno di Jon Watts alla regia, ma adesso il CEO Marvel ha anticipato una dimensione più globale rispetto al passato per Peter Parker.

Feige ha svelato che il film non sarà ambientato solo a New York, come il precedente capitolo, ma ha aggiunto che le riprese prenderanno il via a inizio luglio. Mentre il primo film è stato girato per lo più ad Atlanta, il sequel opterà per riprese a Londra e, a quanto pare, anche a Berlino.

"Inizieremo a girare i primi di luglio. Gireremo a Londra. Abbiamo girato il primo film ad Atlanta. Gireremo molti film a Londra, ma c'è una ragione precisa per questo. Ovviamente trascorreremo anche del tempo a New York, è Spider-Man, ma buona parte del film sarà ambientata in altre parti del globo."

Kevin Feige si guarda bene dal rivelare perché Spider-Man diventi un globetrotter, ma That Hashtag Show ha anticipato che Marvel è alla ricerca di un'attrice europea sulla ventina per un ruolo da "femme fatale" e sono molti in credere che il casting in questione riguardi il personaggio di Black Cat. Un altro personaggio che potrebbe comparire nel film è quello di Spider-Woman, alias Jessica Drew, anche lei nata in Europa.

Il sequel di Spider-Man: Homecoming approderà nei cinema il 5 luglio 2019.

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