Le vicende rocambolesche avvenute sui set dei film di Quentin Tarantino diventeranno materiale letterario. Il regista californiano ha firmato un accordo con Insight Editions per realizzare una serie di libri sul making of dei suoi dieci lungometraggi. Deadline ha rivelato che Tarantino collaborerà con il giornalista e scrittore Jay Glennie per almeno tre deinove libri in programma a cominciare da C'era una volta a... Hollywood.
Intitolato The Making of Quentin Tarantino's Once Upon a Time in Hollywood, il libro sarà pubblicato negli USA l'11 novembre da Insight Editions, che ha rilevato un accordo iniziale stipulato con Little Brown per includere tutti e nove i film di Tarantino nella serie "Making Of". L'accordo riguardava 10 lungometraggi in totale, tuttavia Tarantino deve ancora realizzare il suo decimo e presumibilmente ultimo film.
Dopo C'era una volta a... Hollywood, i due libri successivi, che riguarderanno Bastardi senza gloria e Django Unchained, usciranno nel 2026 e nel 2027. Tarantino scriverà l'introduzione di ogni libro, mentre il cast fornirà commenti e ricordi sull'esperienza vissuta sul set.
Quentin Tarantino e la passione per la scrittura

Grande affabulatore, Quentin Tarantino ha anticipato più volte che, dopo la fine della sua carriera da regista, starebbe pensando di dedicarsi alla scrittura full time. Dopo il successo del film, C'era una volta a... Hollywood è stato già oggetto di una novellizzazione incentrata sul personaggio di Brad Pitt, lo stuntman Cliff Booth. Il romanzo ispirato al film è servito in parte come punto di partenza per il sequel spinoff che sarà diretto da David Fincher per Netflix. Tarantino ha scritto la sceneggiatura, che in un primo tempo avrebbe dovuto servire per il suo decimo e ultimo lungometraggio, The Movie Critic, poi abbandonato per concentrarsi su altri progetti.
Per i libri in arrivo, Jay Glennie avrà pieno accesso ai gustosi retroscena sulla lavorazione della pellicola del 2019, tra cui il modo in cui Leonardo DiCaprio, Brad Pitt e Margot Robbie hanno dato vita ai loro personaggi.
DiCaprio, per esempio, ha rivelato di aver assorbito moltissime storie di guerra per impersonare Rick Dalton, la star televisiva di Bounty Law che fatica a rimanere al passo con i tempi e a trovare un impiego.
"Ho venticinque amici che conosco da trent'anni e metà di loro sono attori, grandi attori", dice DiCaprio in un estratto del libro diffuso da Deadline. "Quindi ho avuto questo legame incredibile con Rick Dalton perché conosco quella storia così bene. Sono attori straordinari che hanno tanto da dare e da offrire creativamente. Alcuni di loro si sono trovati nel posto giusto al momento giusto e altri no. Dipende molto dalla fortuna e dall'essere preparati al momento giusto. Quindi, conosco questi tizi, sono cresciuto con loro. Hanno così tanto talento e sono andati vicini a quel ruolo in particolare che li avrebbe portati a un altro livello".