Solo ieri è stata annunciata la presenza di Paul Schrader a Venezia in veste di presidente della giuria di Orizzonti. Nel frattempo il regista torna all'opera e si prepara a dirigere The Dying of the Light, pellicola a cui era inizialmente interessato Nicolas Winding Refn. Il danese potrebbe restare legato al progetto in veste di produttore. Ecco cosa ha dichiarato Schrader: "Girerò il film il prossimo inverno. Credo che Nic Refn sarà il produttore esecutivo e abbiamo un attore di serie A pronto a mettersi al lavoro. Ora stiamo mettendo a punto l'accordo economico. Cominceremo le riprese a fine anno".
Al centro di The Dying of the Light troviamo un agente della CIA che, nel corso di una missione, comincia a soffire di problemi alla vista. Quando Refn era in trattative per dirigere il film, Harrison Ford e Channing Tatum erano prossimi a entrare a far parte del cast, ma l'uscita di scena di Ford ha affossato il progetto causando il disappunto del regista danese. Vedremo cosa accadrà sotto la direzione di Paul Schrader.
Il regista e sceneggiatore di Taxi Driver presenterà alla Mostra di Venezia la sua nuova fatica, il controverso The Canyons, che vede protagonisti la problematica Lindsay Lohan e il porno divo James Deen.