Panda-mania al botteghino tricolore

Quasi quattro milioni e mezzo all'esordio per Kung Fu Panda. In USA, è ancora in vetta Tropic Thunder.

Torna a fare affari il box office italiano: dopo gli ottimi risultati di Le cronache di Narnia: Il principe Caspian, arriva l'esordio formidabile di Kung Fu Panda, già ottimo successo al botteghino in USA. Quattro milioni e mezzo per un'esordio tra la fine di agosto e l'inizio di settembre è decisamente un risultato che va oltre le più rosee aspettative. Il secondo episodio della saga tratta dalla Cronache letterarie di C.S. Lewis ha una tenuta discreta e si assicura il secondo posto alle spalle del panda guerriero della Dreamworks, mentre in terza posizione si affaccia un'altra nuova uscita, il violento e pirotecnico action-movie Doomsday del britannico Neil Marshall.

Mentre da noi torna la voglia di cinema (anche se per il momento è più che altro voglia di Kung Fu Panda), negli Stati Uniti il pubblico inizia a disertare le sale in attesa del Ringraziamento. L'appeal non certo eccessivo delle nuove uscite non aiuta e i cinefili del Labor Day preferiscono andare sul

sicuro: così Tropic Thunder si conferma in vetta per il terzo week end consecutivo, e la meglio quotata tra le nuove uscite, Babylon A.D. di Mathieu Kassovitz, non supera i 10 milioni d'incasso.
Non pago dei record battuti finora, Il cavaliere oscuro fa un'altra magia e recupera una posizione rispetto alla scorsa settimana, tornando così sul podio. Contestualmente, il film di Nolan ha sfondato il tetto dei 500 milioni di dollari complessivi, consolidando la sua posizione di secondo incasso stelle e strisce di tutti i tempi alle spalle di Titanic.