Oscar 2021, Daniel Kaluuya e il discorso sul sesso durante la cerimonia: "Non avrei dovuto dirlo"

Daniel Kaluuya, vincitore agli Oscar 2021 come miglior attore non protagonista per Judas and the black Messiah, si è pentito del discorso fatto sul sesso tra i suoi genitori durante la premiazione.

La star Daniel Kaluuya ha sorpreso tutti durante il discorso di premiazione agli Oscar 2021, dove ha vinto come miglior attore non protagonista per Judas and the black Messiah, ringraziando i suoi genitori per aver fatto sesso mettendolo poi al mondo, una frase che ha scatenato l'ilarità della stampa.

Judas And The Black Messiah 3
Judas and the Black Messiah: Daniel Kaluuya durante una scena

La star britannica, che ha vinto il premio come Miglior Attore Non Protagonista per il suo ruolo in Judas and the Black Messiah, ha tenuto un discorso molto commovente durante la premiazione. Nel suo discorso, Daniel Kaluuya ha reso omaggio al presidente Fred Hampton, che ha interpretato nel film, e al suo lavoro nei diritti civili, ringraziando poi la mamma, presente alla cerimonia, e facendo una battuta sul fatto che i suoi genitori l'abbiano messo al mondo facendo sesso:

"Mia madre e mio padre ... hanno fatto sesso. È fantastico! Sono qui!'"

Durante la conferenza stampa post Oscar, l'attore si è reso conto della gaffe e ha detto: "Non avrei mai dovuto dirlo. 'Non ho ancora parlato con mia madre. Eviterò il mio telefono per un po''. Ma sarà forte. Ha senso dell'umorismo"

La conclusione del discorso di Daniel Kaluuya ha ricevuto una reazione piuttosto esilarante da parte dei suoi parenti presenti in sala, con sua sorella che chinava la testa per l'imbarazzo mentre sua madre ha assunto un'espressione scioccata, che sta facendo già il giro di Twitter.

Judas and the Black Messiah: l'icona e il traditore

Judas and the Black Messiah è stato diretto da Shaka King e ritrae il tradimento del presidente delle Black Panthers Fred Hampton, celebre attivista per i diritti civili interpretato da Daniel Kaluuya, da parte dell'informatore dell'FBI William O'Neal negli anni '60 a Chicago.