L'incendiaria: le prime infuocate immagini del reboot di Stephen King con Zac Efron

Primo ciak per L'incendiaria, reboot del cult di Stephen King già tradotto nel film Fenomeni paranormali incontrollabili negli '80, Blumhouse ha diffuso il primo video dal set in fiamme.

Blumhouse ha diffuso via social un breve video dal set canadese de L'incendiaria, reboot del cult di Stephen King interpretato dall'attore Zac Efron. Le immagini mostrano un uomo in fiamme anticipando il mood del film.

Era il 1980 quando veniva pubblicato per la prima volta L'incendiaria (Firestarter), il romanzo firmato da Stephen King che ora, a distanza di quarant'anni, sarà adattato per la seconda volta per il grande schermo. Il libro, infatti, già nel 1984 è stato trasformato in un film, intitolato Fenomeni paranormali incontrollabili, con protagonisti Drew Barrymore e Martin Sheen. Nel 2002 c'è stato poi un tentativo piuttosto sfortunato di trasformare il concetto di King in un franchise con la produzione della miniserie L'incendiaria, incentrata sulla versione più adulta di Charlie. Ecco quindi spiegato il motivo per cui per anni i fan hanno chiesto un adattamento più fedele e perché nutrono grandi speranze per il nuovo film che, lo ricordiamo, avrà come protagonisti Zac Efron nel ruolo di Andy McGee, padre della protagonista, e Michael Greyeyes.

Ancora non è stato annunciato, invece, chi reciterà nel ruolo fondamentale di Charlie McGee, la ragazzina con straordinarie capacità pirocinetiche da cui l'opera prende nome.

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Di seguito, la sinossi del romanzo L'incendiaria: "La Bottega è un'agenzia governativa che ha lo scopo di sviluppare facoltà psichiche eccezionali. Charlie è invece una bambina dotata di un'energia terrificante e potenzialmente distruttiva. Venuta a conoscenza di questo fatto, 'la Bottega' cerca con ogni mezzo di acciuffare la piccola e, quando ci riesce, si sforza di orientare verso il male le sue straordinarie capacità. Ma non ha calcolato che anche una bambina di otto anni può prendere gusto al 'gioco' e provare la dolce soddisfazione della vendetta..."